Ansia Generalizzata: Quando La Preoccupazione Diventa Debilitante

Di Mick Manara

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1 Ansia Generalizzata: Come Riconoscerla

2 Il Confine Tra Una Preoccupazione Normale E Il Disturbo D’Ansia Generalizzato

3 I Principali Sintomi Che Ne Annunciano La Presenza

4 L’Ansia Generalizzata Nei Bambini

5 Come Curare L’Ansia Generalizzata

6 Il Trattamento Professionale Dell’Ansia Generalizzata

7 I Farmaci Più Comuni Per Il Trattamento Dell’Ansia

Che cos’è l’ansia generalizzata?

Ti preoccupi in modo sproporzionato al fatto in sé e ti senti ansioso per tutto il giorno?

In questo articolo ti perlerò proprio dei segni, dei sintomi e delle possibilità di trattamento del disturbo d’ansia generalizzata.

Lasciarsi prendere dall’ansia, in momenti particolarmente stressanti della vita, può essere considerato assolutamente normale. Ma se l’ansia diventa cronica e si presenta ad ogni incrocio che affrontiamo sulla nostra strada, potremo dover avere a che fare con un vero e proprio disturbo d’ansia generalizzato.

E’ una tipologia di disturbo che porta con sé una dose massiccia di tensione e nervosismo che diventano la “normale” frequenza su cui si sintonizza la nostra mente.

A differenza della fobia, che si collega ad una situazione ben precisa e circoscritta, l’ansia generalizzata è una sensazione spiacevole a 360 gradi, a cui non sai dare una causa inziale e, per questo, diventa un distrubo a cui non sai trovare una via d’uscita ben tracciata. E’ un “pennello” che colora di nero ogni angolo della tua vita.

La sua intensità è minore di un attacco d’ansia che di solito si abbatte come un’onda impetuosa che spazza via ogni tua resistenza. Ma la sua durata è prolungata. E’ come una marea di tensione che arriva piano e furtiva ma che inesorabilmente invade ogni meandro della tua mente.

Il disturbo d’ansia generalizzata è mentalmente e fisicamente estenuante. Ti prosciuga le riserve di energia, rende complicato il tuo sonno e logora pian piano il tuo corpo.

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Ansia Generalizzata: Come Riconoscerla

Nel momento che soffri di questo disturbo, le tue preoccupazioni non saranno diverse della maggioranza delle persone che ti circondano, ma tu le porti ad un livello maggiore d’intensità.

L’ansia grave che ti assilirà, potrebbe essere il semplice commento di un collega sulla situazione finanziaria della società per cui lavori, che nella tua testa si trasforma in una avviso di licenziamento. La risposta titubante del partner ad una telefonata diventa il preludio ad un sicuro abbandono. Talvolta l’ansia si fa insopportabile al solo pensiero di affrontare una giornata piena di impegni che si percepiscono come soverchianti. La tensione supera i livelli di guardia anche davanti a situazioni in cui non ci si ha motivi di preoccuparsi tanto.

Il fatto è uno solo. Che tu parta da una preoccupazione eccessiva anche davanti a situazioni “semplici” o che tu ritenga che essere in tensione ti protegga in qualche modo dal fare brutte figure, il punto finale sarà lo stesso: la tua mente sarà invasa da pensieri negativi e ansiosi che non riesci a spegnere. Continueranno a mettere a ferro e fuoco le tue connessioni neuronali come un orda di Lanzichenecchi spietati.

Eppure ti dico subito una cosa: non importa quanto percepisci devastanti queste sensazioni, puoi liberarti della tua ansia cronica, imparare a rilassarti e calmare la tua mente per ritrovare quel punto interiore in cui ti senti al sicuro.

Ma Ti Riconosci In Queste Affermazioni?

“Non riesco a smettere di pensare e preoccuparmi … mi sembra di impazzire!”

“E’ in grave ritardo. Avrebbe dovuto essere qui mezz’ora fa. Di sicuro gli è successo qualcosa di grave!!”

“Non riesco a dormire, sono assalito da una paura immotivata a cui non so dare una spiegazione … non so il perché mi sento così!”

Il Confine Tra Una Preoccupazione Normale E Il Disturbo D’Ansia Generalizzato

Preoccupazioni, dubbi e paure fanno parte della nostra esistenza da sempre. Se le guardiamo senza emotività, possiamo dire che hanno avuto un ruolo importante nella crescita evolutiva che ha portato l’essere umano a prendere pieno possesso di questo pianeta.

Quindi è assolutamente normale essere tesi la notte prima di un esame che può segnare il nostro percorso professionale o preoccuparsi dello stato delle nostre finanze davanti a spese impreviste.

La diferenza tra una preoccupazione accettabile che serve da spinta ad agire e un’ansia grave che ci blocca nella paura è che quest’ultima ha queste caratteristiche:

- E’ spropozioanta all’evento che ci preoccupa

- Invade ogni nostro spazio mentale

- Ci prende in un abbraccio che sembra non mollare mai la presa

- Ci consegna spossati e senza energie davanti alle sfide della vita

Le Differenze Nello Specifico

L’ansia normale ha questi confini:

- Non intralcia il tuo agire nello scorrere della tua vita e nel portare a termine i tuoi compiti

- Hai sempre la percezione di poterla gestire

- Non è piacevole in sé, ma non ti consegna inerme all’angoscia e al terrore

- E’ sempre collegata a qualcosa di fattuale legato ad una situazione reale

- Ha carattere temporaneo, entra dalla porta ed esce dalla finestra

L’ansia generalizzata invece:

- Mette a repentaglio la tua serenità sul lavoro, in famiglia e in generale nelle relazioni

- Sfugge alle tue possibilità di controllo

- Ti travolge con un’ondata di stress che si fa presto soffocante

- Basta un nulla per farla scattare. Arriva anche senza apparenti motivi reali

- Prende possesso delle stanze della tua mente e diventa un inquilino insopportabile

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I Principali Sintomi Che Ne Annunciano La Presenza

Non tutti quelli che soffrono di un disturbo d’ansia generalizzata non hanno gli stessi sintomi, ma, quasi tutti, di solito, sono vittime di una composizione di segnali a livello fisico, emotivo e comportamentale che si acuiscono nei momenti di particolare stress.

Ansia Generalizzata: Sinomi Emotivi

- Una sensazione pervasiva di apprensione, tensione e terrore

- Incapacità di tollerare l’incertezza insita delle cose. Hai un estrema necessità di sapere cosa può succedere

- Pensieri intrusivi che non riesci a controllare. Sfuggono ad ogni tuo tentativo di cacciata

- Ti senti in balia di una forza superiore che ti sbatte indifeso di fronte a problemi che ti appaiono insormontabili

- La preoccupazione è come una catena che ti avvolge in una stretta asfissiante

Disturbo D’Ansia Generalizzata: Sintomi Compotamentali

- Scappi o eviti da tutte quelle situazioni che hai identificato come potenzialmente ansiose

- Rimandi continuamente appuntamenti o la conclusione dei compiti assegnati

- Hai un’estrema difficoltà a concentrati o a rimanere focalizzato sulle questioni da risolvere

- Non riesci mai a goderti un momento tranquillo, come se il rilassamento ti fosse negato a priori

Disturbo D’Ansia Generalizzato: Sintomi Fisici

- Il tuo stomaco fa le bizze e ti espone a nausea e diarrea

- Il tuo senso di irrequietezza non ti fa stare fermo

- Hai difficoltà ad addormentarti o a rimanere addormantato con la conseguenza che il tuo riposo notturno non è mai rigenerante.

- Sei pervaso da continui irrigidimenti e dolori muscolari

L’Ansia Generalizzata Nei Bambini

Nei bambini, quando la preoccupazione di fa eccessiva si concentra sull’apprensione per il futuro, sugli eventi accaduti, sull’accettazione sociale, sulle questioni familiari, sulle abilità personali e sul rendimento scolastico.

A differenza degli adulti, i bambini non hanno la consapevolezza che la loro ansia è smodata rispetto alla situazione reale, quindi sono sempre gli adulti a loro vicino ì che devono riconoscere la problematica per aiutarli.

Alcuni sintomi da attenzionare sono:

- Il bambino è travolto dagli “e se …” tipici dell’ansia che si proietta nel futuro

- Ha un’estrema necessità di ricevere continue conferme e rassicurazioni

- Si convince di essere la vittima predestinata della sfortuna

- Si colpevolizza per tutto e si convice che la preoccupazione ne è un antidoto

- E’ invaso da una cronica paura di sbagliare, ha bisogno di prefezionare ulteriormente ogni azione e si rivela molto autocritico

Come Curare L’Ansia Generalizzata

Primo Consiglio: Non Rinunciare Alla Connessione Con Gli Altri

Ricevere il supporto di qualcuno è spesso fondamentale per liberarsi dalle spire di un disturbo d’ansia generalizzato. L’interazione sociale con una persona che si prende cura di te è un’importante appiglio di sicurezza per chi si muove ed è travolto dall’incertezza intima del suo agire. Può essere un amico, un familiare o uno spacialista.

L’importante è che sia qualcuno disposto a dedicare il tempo necessario per ascoltare tutto quello che hai da dire mettendo da parte giudizi e critiche.

Che lo si voglia o meno siamo essere sociali che “soffrono” se gli viene imposta o se ci autoimponiamo la solitudine e l’isolamento. E non sto dicendo di crearti una vasta rete di amici. Ne bastano pochi, ma affidabili e capaci di farti stare bene. Anche il solo poter parlare delle tue preoccupazioni può, almeno in parte, disinnescarne il potenziale minaccioso.

Devi diventare cosciente di cosa e di chi ti fa sentire ansioso. L’ansia grave e cronica potrebbe avere origine nei rapporti interpersonali che hai sperimentato nella crescita.

Se tua madre è una persona che ha fatto dell’ansia una compagna fedele forse non è la persona adatta con cui confrontarsi nei tuoi momenti di stress. Quando devi decidere a chi rivolgerti rifletti se, nella tua esperienza passata, l’interazione con quella persona, ti ha fatto sentire meglio o peggio.

Devi essere cosciente che la tua ansia eccessiva e generalizzata è un ostacolo per la tua capacità di entrare in connessione con gli altri. L’eccessivo bisogno di sicurezze e la tua incapacità di accettare l’insicurezza possono causarti non pochi problemi nelle relazioni.

Prova a ragionare sul come ti comporti quando l’ansia prende il soppravento nelle tue relazioni. Pretendi continue conferme dal tuo partner? Gli lanci addosso continue accuse? Diventi appiccisoso come il miele?

Una volta che riconosci i tratti di modelli ripetitivi dettati dall’ansia, puoi inziare a cercare vie d’uscita e trovare metodi migliori per affrontare le situazioni reali, le tue incertezze e le tue insicurezze.

Secondo Consiglio: Costruisciti Delle Abitudini Anti-Ansia

Addottare un stile di vita sano ed equilibrato è una passaggio importante per curare con efficacia una situazione di ansia generalizzata. Oltre ad allenarti con costanza e a trovare dei momenti di rilassamento indotto aggiungi questi comportamenti durante la giornata:

Cura L’Alimentazione

Il cibo non influisce direttamente sulla tua ansia, ma nutririsi in modo sano può davvero aiutarti a trovare un equilibrio generale nella tua vita. Passare troppo tempo senza mangiare potrebbe acuire il tuo stato di ansia, quindi, ti consiglio di inziare la giornata con una colazione sostanziosa ma priva di eccessivi zuccheri raffinati che ti danno una botta di vita iniziale per poi lasciarti emotivamente e fisicamente esaurito. Continua con piccoli pasti incentrati su alimenti nutrienti.

Riuscire a stabilizzare il livello di glucosio nel sangue, potrebbe permetterti di aumentare il livello di secrezione della seratonina, un neurotrasmettitore dagli effetti calmanti.

Evita Il Consumo Di Alcol E Stai Lontano Dalle Sigarette

Lo so, bere qualche drink ti ha dato talvolta un effetto calmante talvolta. Ma sappi che l’alcol alla fine andrà a peggiorare i sintomi dell’ansia mano a mano che svaniscono i suoi effetti “rilassanti”.

Allo stesso modo, le sigarette di danno un illusione di serenità per poi far esplodere i loro effetti stimolanti portando l’ansia a livelli incontrollabili.

Non Abusare Di Caffeina

Ridurre il consumo di caffè è una buona idea se soffri di ansia generalizzata. I suoi poteri stimolanti vanno ad implementare tutti quei sintomi nervosi tipici dell’ansia: battito cardiaco accelerato, nervosismo eccessivo, agitazione, tremolii. E provoca inoltre insonnia e attacchi di panico.

Cura La Qualità Del Tuo Sonno

L’ansia grave con i suoi pensieri negativi ed intrusivi porta all’insonnia. I continui risvegli notturni conducono ad un sonno scarso che ti consegna alla vita, al mattino, senza la necessaria energia per affrontare con successo le sfide quotidiane.

Se la tua mancanza di sonno diventa un’abitudine la tua capacità di gestire lo stress è compromessa. L’equilibrio emotivo che puoi ottenere da un sonno riposante e rigenerante, invece, è un utile baluardo contro gli attacchi di ansia.

Cerca quindi di curare il tuo sonno migliorando le tue abitudini e costruendoti una routine di approccio al sonno efficace.

Terzo Consiglio: Pratica Delle Techicne Di Rilassamento

L’ansia è qualcosa di più di una semplice sensazione. E’ la reazione a quel meccanismo di “lotta o fuggi” che ci governa da sempre. Il cuore inizia ad alzare il ritmo dei suoi battiti, i tuoi muscoli si irrigidiscono e ti senti stordito.

Quando riesci a rilassarti invece accade il contrario: la frequenza cardiaca rallenta, il respiro si fa più profondo e lento, i muscoli si detensionano e la pressione sanguigna si stabilizza.

Detto questo, per il fatto che è impossibile essere ansiosi e rilassati allo stesso tempo, per il nostro benessere generale è meglio apprendere tutte quelle tecniche e metodologie che sono in grado di farci incontrare la calma.

Tra queste strategie di gestione dell’ansia posso indicarti:

La Meditazione

Ci sono studi scientifici che hanno dimostrato che la meditazione può impattare sulla chimica cerebrale. La pratica regolare è in grado di aumentare l’attività del lato sinistro della corteccia prefrontale, l’area dove originano le sensazioni di calma e tranquillità.

Il Rilassamento Muscolare Progressivo

E’ un metodologia rilassante che può aitarti a sciogliere la tensione muscolare e prendere cosi una pausa dall’assalto delle tue preoccupazioni. La tecnica prevede la contrazione e il successivo rilascio dei vari gruppi muscolari presenti del corpo percorrendo il fisico in modo progressivo, dalla testa a i piedi o in senso contrario.

Il rilassamento fisico trascinerà con sé quello mentale.

La Respirazione Profonda

E’ un dato di fatto inconfutabile: quando l’ansia ti assale il tuo respiro si fa affannoso. Questo provoca spesso uno stato di iperventilazione che è all’origine di vertigini, mancanza di respiro e formicolii. Sintomi che spaventano e implementano il livello dell’ansia.

Respirando in modo profondo, usando il diafframma puoi invertire la situazione e profondere calma nell’organismo.

Quarto Consiglio: Osserva Le Tue Preoccupazioni Con Uno Sguardo Diverso

Il sintomo “madre” del distrubo di ansia generalizzata è uno stato di preoccupazione intensa e cronica. E’ importante diventare consapevoli di cosa ci scatena questa sensazione perché le nostre convinzioni profonde giocano un ruolo determinante nell’incantenarci all’ansia eccessiva.

Potresti accorgerti che le tue tensioni originano dall’esterno, dalle persone che ti circondano, dagli eventi che ti accadono, dalle situazioni in cui ti trovi. Ma se osservi bene il “grilleto” che ti pianta in corpo la pallottola dell’ansia è sempre interno. La preoccupazione eccessiva è sempre una condizione auto-generata. E’ nel tuo dialogo interiore che si gioca la partita. E’ li che perdi o vinci.

La preoccupazione è sempre un dialogo interiore che ti porta ad immaginare un futuro nefasto. Devi imparare a percorrere tutta la strada che ti ha portato nelle braccia dell’ansia cronica per notare se nei vari incroci attraversati avresti potuto sceglire anche un percorso diverso.

Potresti accorgerti che ti stai solo immedesimando in scenari non ancora accaduti e ti fai prendere in modo ossessivo da immagini che descrivono sempre il peggio tra le tante possibilità.

Magari potresti anche diventare cosciente che la preoccupazione è un vestito che indossi per sentirti più protetto e preparato a potenziali situazioni spiacevoli. Ti accorgeresti così che la frequenza della negatività ti provoca solo danni: ti rende improduttivo ed emotivamente debole convincendoti che davanti hai solo problemi irrisolvibili quando in realtà non lo sono.

Ma Come Distinguere Quella Tensione Che Ti Spinge A Superare I Tuoi Limiti Percepiti Da Quell’Ansia Grave Che Ti Immobilizza Nelle Tue Paure?

Se ti sei fossilizzato sugli “e se …” e non riesci ad avanzare di un passo, la tua preoccupazione è improduttiva. Solo se rinunci al suo abbraccio, apparentemente rassicurante, puoi affrontare l’ansia in modo efficace.

Certo dovrai affrontare e lasciar andare tutti quei pensieri negativi che sono doventati i tuoi compagni fedeli. Non sempre facile ma sicuramente possibile.

Quinto Consiglio: Fai Esercizio Fisico

L’attività fisica è uno dei trattamenti naturali più efficaci per chi soffre di un disturbo di ansia generalizzata. Allevia la tensione, riduce la secrezione degli ormoni dello stress, implementa la sensazione di benessere attraverso l’aumento del livello di serotonina e di endorfine e promuove il cambiamento della chimica cerebrale al fine di essere più resistenti agli attacchi d ansia.

Almeno una mezz’ora di allenamento su base giornaliera rappresenta una buona base per mantenersi in forma. Le pratiche che comportano il movimento di tutte le articolazioni sono le più consigliate. Camminare, correre, nuotare, ballare ecc.

Se vuoi alzare il livello dei benefici ottenibili aggiungi l’elemento della consapevolezza all’esercizio fisico. Focalizzati sulle sensazioni che percepisci nel fare l’attività fisica che pratichi invece di lasciar vagare la mente i mille pensieri. Diventa cosciente dei piedi che battono sul terreno, del respiro che alza il suo ritmo o dell’aria che ti lambisce la pelle. Non solo diffonderai benessere per tutto il corpo ma darai un taglio netto a quel flusso pernicioso di pensieri negativi che tenta sempre di riportarti nelle braccia dell’ansia.

Sesto Consiglio: Impara A Trovare La Calma Anche In Mezzo Alla Tempesta

Avere una persona al tuo fianco che sa comprendere il tuo stato d’animo e supportarti nel modo giusto è la via più facile per ritrovare un po’ di quella sicurezza che il sopraggiungere dell’ansia ha spazzato via.

Ma non sempre puoi avere qualcuno di fianco quando la marea ansiosa alza il suo livello. In quei momenti puoi utilizzare degli auto-lenitivi che utilizzano uno dei tuoi sensi:

La Vista

Osserva tutto quello che sa infoderti calma, che sia una vista panaramica, una foto di famiglia, un immagine sul computer.

L’Udito

Ascolta musica rilassante, canta uno dei tuoi brani preferiti o mettiti a suonare uno strumento se lo sai fare. Oppure immergiti nella natura e lasciati catturare dai suoi rumori.

L’Olfatto

Accendi delle candele profumate. Annusa i fiori in un giradino. Respira e assapora l’aria fresca. Goditi qualche goccia del tuo profumo preferito.

Il Gusto

Mangia lentamente uno dei tuoi cibi preferiti. Goditi intensamente ogni boccone e ogni masticata. Sorseggia una tisana calda e rilassante. Succhia una caramella alla menta senza zucchero.

Il Tatto

Concediti un massaggio nella zona del collo. Coccola un animale domestico e avvolgiti nel tepore di una coperta calda. Siediti all’aperto e goditi le brezza fresca nelle stagioni temperate.

Il Movimento

Fai delle passeggiate e qualche minuto di streching ogni tanto. Il ballo e la corsa leggera sono molti indicati per indurre il corpo a produrre le benefiche endorfine senza stressare troppo l’apparato muscolare.

Il Trattamento Professionale Dell’Ansia Generalizzata

Se non riesci a liberarti degli strali del distrubo d’ansia generalizzato da solo o con il supporto di un amico o un familiare, forse è giunto il momento di rivolgersi ad uno specialista in salute mentale.

Ricorda però che qualsiasi trattamento professionale abbisognerà sempre del tuo impegno personale teso alla risoluzione del problema. Ti sarà richiesto, probabilmente, di cambiare qualcosa nel tuo stile di vita e nel tuo modo di pensare.

La terapia cognitivo-comportamentale è un approccio psicologico che ha dimostrato di poter essere efficace nel disturbo di un’ansia cronica. E’ un metodo che va ad indagare il nostro mondo di guardare il mondo e noi stessi. Lo psicoterapeuta, in questo caso, ti aiuterà ad individuare i pensieri negativi che innescano quel processo che ti trascinano nella paura.

Ad esempio se hai la tendenza a catastrofizzare e dare per scontato che si verifichi il peggio che possa accadere potresti mettere in discussione questa tua impostazione acquisita attraverso l’uso di alcune domande.

“Qual è la probabilità che quello che immagino si verifichi veramente?”

“Ci sono possibilità che accada qualcosa di più positivo rispetto a quello che credo?”

La terapia cognitivo comportamentale si regge du 5 pilastri:

Apprendimento

Comprenderai la natura del tuo distrubo, in modo da poter distinguere tra preoccupazioni normali e anche necessarie e ansie intuili e improduttive. Maggiore sarà il grado di comprensione e maggiore sarà la tua abilità di risposta e reazione.

Monitoraggio

Imparerai a tenere sotto osservazione il fluttuare della tua ansia. Riconoscerai il momento preciso in cui si scatena, le situazioni da cui origina e il grado di intensità attraverso il quale si manifesta. Questo ti supporterà nel saper identificare i progressi fatti.

Controllo Fisico

Apprenderai le tecniche per ridurre l’eccessiva eccitazione indotta dalla risposta ancestrale del “lotta o fuggi”.

Controllo Mentale

Saprai come alterare i modelli di pesiero che ti conducono nelle braccia di un’ansia incontrollata. Nello sfidare il potere dei tuoi pensieri negativi noterai che le tue paure inizieranno a perdere mordente.

Controllo Comportamentale

Invece di evitare le situazioni potenzialmente ansiose come ti sei abituato a fare, troverai la forza di affrontarle a testa alta. Puoi iniziare immaginando di trovarti lì in mezzo a quella paura mentre ti vedi a tuo agio nel non fuggire e nel muoverti in mezzo ad essa in pieno controllo delle tue azioni.

I Farmaci Più Comuni Per Il Trattamento Dell’Ansia

I farmaci per la cura di un disturbo d’ansia generalizzata dovrebbero avere uno scopo circoscritto e temporaneo ed essere prescritti come supporto di un percorso psicoterapico che dovrebbe rimanere al centro di un percorso di guarigione.

I più comuni appartengono a tre categorie ben precise:

- Gli Antidepressivi: non hanno un effetto immediato e per percepirne i benefici occorrono fino a sei settimane di somministrazione. Alcuni di essi possono interferire con il tuo sonno ed essere all’origine di nausea o altro.

- Le Benzodiazepine: Hanno un’azione molto più rapida dei precedenti, ma provocano una dipendenza fisica e psicologica quasi istantanea, bastano poche settimane di utilizzo. Vengono raccomandate, di solito, solo in casi di ansia grave e debilitante.

- Il Buspirone: commercialmente è distribuito con il nome Buspar ed è considerato il farmaco più sicuro per il trattamento di un disturbo d’ansia generalizzata

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Mick Manara

Giornalista, Motivatore ed Esperto di Crescita Personale, Mick Manara si è aggregato allo staff di Vadoalmassimo.net per occuparsi di Benessere Mentale e di Miglioramento delle performance personali e professionali.

La sua variegata preparazione e la sua spiccata curiosità ci potrà regalare spunti interessanti e coinvolgenti al fine di alzare il livello qualitativo della nostra esistenza.