Come Alzare Le Difese Immunitarie: Gli Integratori Utili E Necessari

La vitamina D, è un nutriente liposolubile essenziale per percorrere con efficacia la strada del come alzare le difese immunitarie e del come rafforzare il sistema immunitario.

La vitamina D rafforza la capacità di combattimento contro gli agenti patogeni dei monociti e dei macrofagi, le tipologie di globuli bianchi essenziali in un sistema immunitario performante. E questa vitamina gioca un ruolo importante anche nel tentativo di ridurre l’infiammazione dell’organismo, da cui spesso si originano malattie e problemi di salute.

La mancanza di questa vitamina, di cui, non poche persone soffrono, può influire negativamente e andare a contribuire al verificarsi di una situazione di sistema immunitario debole. Alcuni dati ci dicono se il nostro organismo umano deficita di vitamina D dovrà assumersi un maggior rischio di infezioni del tratto respiratorio, tra cui comprendiamo influenza e asma allergica. (7)

Esistono dei riscontri concreti che ci raccontano della capacità della vitamina D di sapere come alzare le difese immunitarie. Infatti in alcuni studi emerge che l’assunzione di questa vitamina costribuisca a proteggerci dalle infezioni respiratorie.

Una revisione che ha preso in esame una serie di studi che, complessivamente, hanno riguardato più di 11 mila persone, ha mostrato come l’integrazione di vitamina D ha ridotto in modo significato il rischio di infezioni respiratorie nelle persone carenti di questa vitamina ma anche nelle persone che possedevano già adeguati livelli di vitamina D. (8) 

Come dose, si ritiene che una compresa tra i 1000 e i 4000 UI di vitamina D al giorno sia una dose da ritenersi sufficiente per la maggior parte delle persone. Quelle che riscontrano situazioni di carenza grave richiederanno quantità più elevate.

Da tutto ciò, risulta chiaro che l’integrazione di vitamina D può fornire un aiuto sostanziale nel rafforzare le difese immunitarie.

La vitamina C è, probabilmente, è uno degli integratori più consumati quando si tratta di percorrere la strada del “come alzare le difese immunitarie”.

E’ una vitamina in grado di fornire un deciso supporto ad alcune tipologie di cellule che hanno una funzione immunitaria. Per questo, la vitamina C è ritenuta da molti, un balurado contro le infezioni. Ci sono dati che la indicano anche, come un supporto prezioso nel processo di sostituzione cellulare che determina la solidità e la salute di un sistema immunitario.

La vitamina C opera come un potente antiossidante andando a contrastare con decisione l’azione nociva dei radicali liberi, delle molecole reattive e ossidative prodotte dal metabolismo dell’ossigeno.

Proprio il processo di ossidazione cellulare è ritenuto tra i meccanismi “chimici” da cui possono prendere origine varie tipologie di malattie.

Si è visto e dimostrato, in uno studio che la supplementazione di vitamina C può essere d’aiuto nel ridurre la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiori tra cui il comune raffreddore. È stato dimostrato che l'integrazione con vitamina C riduce la durata e la gravità delle infezioni del tratto respiratorio superiore, incluso il raffreddore comune (10) 

Sono risultati che provano come un integratore a base di vitamina C, possa dare il propro apporto nel rafforzamento di un sistema immunitario debole.

Un apporto che può arrivare ai 2 grammi di vitamina al giorno è considerato più che sufficiente per la maggioranza della popolazione che intenda avvalersi di questa vitamina per alzare le proprie difese immunitarie.

In conclusione, l’azione della vitamina C è da tenere in molta considerazione se l’intenzione è mantenere un sistema immunitario performante in grado di reagire prontamente ed efficacemente per combattere le infezioni.

Lo zinco è un elemento essenziale per un sistema immunitario in salute e funzionante. Svolge un ruolo determinate nel favorire la comunicazione tra le cellule immunitaria e nel stimolare una reazione ad un’eventuale infiammazione.

Una condizione di difese immunitarie basse è spesso contraddistinta da una carenza di questo minerale. Una deficienza che può aumentare il rischio di contrarre varie malattie, tra cui la polmonite. (11) 

C’è da dire che la carenza di zinco è una situazione che, si stima, colpisca almeno 2 miliardi di persone nel mondo e sia molto diffusa tra gli anziani.

Non mancano gli studi che supportino la conclusione che che gli integratori a base di zinco possano proteggere dalle infezioni del tratto respiratorio (12) 

Appare inoltre che l’integrazione di zinco possa essere molto utile anche quando si è già contratta la malattia. E’ uno studio del 2019 a sostenerlo. Più di 60 bambini, ricoverati con infezioni alle vie respiratorie, hanno trovato sollievo dall’assunzione di 30 mg di zinco (13) 

Assumere zinco, nel lungo termine, per un adulto sano, è un comportamento ritetnuto “sicuro” finchè si mantiene all’interno di una dose giornaliera che non supera i 40 mg al giorno.

Prenderne troppo significa correre il rischio di andare ad interferire nell’assorbimento del rame, cosa che alzerebbe il rischio di possibili infezioni.

Lo zinco, quindi, è da mettere nello “zaino” se si vuole percorrere il sentiero del come alzare le difese immunitarie.