Disturbo Post Traumatico Da Stress: Quando Un Trauma Ci Perseguita

Dopo aver vissuto un’esperienza intensamente traumatica, è normale sentirsi spaventati, tristi, ansisosi e scollegati. Ma se il turbamento provocato da ciò che si è sperimentato, non sembra avere un termine, e continua a comparire qua e là, all’improvviso, tra le tue faccende quotidiane, allora potresti soffrire di un disturbo post traumatico da stress.

E’ un’affezione mentale che può svilupparsi a seguito di qualsiasi tipo di evento che ha messo a repentaglio la tua sicurezza personale.

Spesso è associato a stupri, esperienze di guerra, combattimenti militari ecc. Ma, ripeto, può essere qualsiasi situazione in cui veniamo emotivamente travolti dalla disperazione a causarci un PTSD, soprattutto se ci cade addosso in modo imprevedibile e incontrollabile.

Il disturbo da stress post traumatico può colpire sia chi è stato direttamente colpito dall’evento traumatico, sia chi ha osservato l’accaduto, sia chi è intervenuto in soccorso (soccoritori e forze dell’ordine che si trovano davanti a scene strazianti). Potrebbe fare la sua comparsa anche tra gli amici e i familiari di coloro che hanno subito il trauma.

Qualunque sia l’origine del tuo disturbo post traumatico da stress, ricorda che con impegno, capacità e supporto puoi imparare a gestire i suoi sintomi, ridurne i disturbi e proseguire con la tua vita.

Nel momento in cui si verifica un evento particolarmente stressante, il nostro sistema nervoso reagisce innescando quel meccanismo che ci ha accompagnato per tutta la nostra evoluzione davanti ad un pericolo: la risposta del “Lotta o Fuggi”.

Il cuore inizia a battere all’impazzata, si alza la pressione sanguigna, i muscoli si irrigidiscono per prepararsi a reagire e scattare.

Una volta poi, passato il pericolo, il tuo sistema nervoso distribuisce “calma”, abbassa il ritmo della frequenza cardiaca e la pressione sangugina e torna allo stato normale.

E’ qui la pecularietà del disturbo post traumatico da stress: mentre in una situazione normale, si torna alla normalità una volta passato il pericolo, qui quel turbamento che ci travolge emotivamente e psicologicamente perdura e impatta negativamente sulla nostra quotidianità.

Il tuo sistema nervoso rimane bloccato sulla frequenza della tensione non essendo in grado di ritrovare un proprio equilibrio e tu non riesci a “superare” l’evento.

Trattare con successo un PTSD vuol dire proprio riuscire a sbloccare l’impasse del tuo sistema nervoso in modo che il trauma subito venga in un certo modo “assorbito” dal proprio sistema psicologico e non provochi più danni nel presente.

Nei bambini, in particolare nei bambini molto piccoli, i sintomi del disturbo da stress post-traumatico possono differire da quelli degli adulti e possono includere:

- Paura di venire separati dai genitori

- Perdita delle abilità acquisite in precedenza

- Problemi di sonno e incubi

- Gioco cupo e compulsivo in cui si ripetono temi o aspetti del trauma

- Nuove fobie e ansie che sembrano estranee al trauma (come la paura dei mostri)

- Recitare il trauma attraverso il gioco, le storie o i disegni

- Tristezza e sofferenza senza causa apparente

- Irritabilità e aggressività

Sebbene sia impossibile prevedere chi svilupperà un disturbo da stress post-traumatico come reazione ad un trauma, ci sono alcuni fattori di rischio che ne aumentano la possibilità di comparsa.

Molti di questi sono legati alla natura dell'evento traumatico stesso. Gli eventi traumatici hanno maggiori probabilità di causare un disturno post traumatico da stress quando implicano un grave pericolo per la tua vita o la tua sicurezza personale: più estrema e prolungata è la minaccia, maggiore è il rischio di sviluppare un PTSD.

Anche il danno intenzionale, inflitto da un’altra persona, come può essere lo stupro, l'aggressione e la tortura, tende a essere più traumatico degli degli incidenti stradali e dei disastri naturali che tendono ad essere più impersonali. Anche il grado di imprevedibilità e di incontrallabilità dell’evento traumatico ha la sua importanza sotto questo aspetto.

- Precedenti esperienze traumatiche, soprattutto nei primi anni di vita

- Storia familiare di PTSD o depressione

- Storia di abuso fisico o sessuale

- Storia di tossicodipendenza

- Storia di depressione, ansia o un'altra malattia mentale

Qualunque siano i tuoi sintomi o le esperienze traumatiche personali, i seguenti suggerimenti possono offrire dei modi efficaci per aiutarti a guarire e andare avanti:

Il percorso di risalita da un disturbo da stress post traumatico è un tragitto graduale e continuo. La guarigione non avviene dall'oggi al domani, né i ricordi del trauma scompaiono mai completamente. Sapere questo, potrebbe spaventarti e demoralizzarti. Ma ci sono molti passi che puoi intraprendere per affrontare i sintomi residui e per ridurre l'ansia e la paura.

Superare il tuo senso di impotenza è la chiave per superare il disturbo post traumatico da stress. Il trauma subito ti fa sentire impotente e vulnerabile. È importante ricordare a te stesso che hai in te la forza e la capacità di affrontare le tue paure e i tuoi timori.

Uno dei modi migliori per riprendere il controllo sul proprio stato psichico ed emotivo è aiutare gli altri: offri il tuo tempo come volontario, dona sangue, contatta un amico bisognoso o fai una donazione alla tua organizzazione di beneficenza preferita. Agire in modo positivo lancia una sfida al senso di impotenza che è un tipico segno del PTSD.

Cose Che Puoi Fare:

- Informati sui traumi e sul disturbo da stress post-traumatico.

- Unisciti a un gruppo di supporto PTSD.

- Pratica delle tecniche di rilassamento.

- Persegui attività all'aperto.

- Confidati con una persona di cui ti fidi.

- Trascorri del tempo con persone positive.

- Evita alcol e droghe.

- Goditi la pace della natura.

Il disturbo da stress post-traumatico può farti sentire disconnesso dagli altri. Potresti essere tentato di ritirarti dalle attività sociali e dalle tue relazioni. Ma è importante rimanere in contatto con la vita e le persone che si prendono cura di te.

Non devi parlare per forza del trauma se non vuoi, ma il supporto premuroso e la compagnia degli altri sono vitali per la tua guarigione.

Rivolgiti a qualcuno con cui puoi entrare in contatto per un periodo di tempo ininterrotto, qualcuno che ascolterà quando vorrai parlare senza giudicare, criticare o distrarti continuamente.

Quella persona potrebbe essere la tua dolce metà, un familiare, un amico o un terapista professionista. Oppure potresti provare a:

- Fare volontariato o contattare un amico bisognoso. Questo non è solo un ottimo modo per entrare in contatto con gli altri, ma può anche aiutarti a recuperare il tuo senso di controllo.

- Unirti a un gruppo di supporto di PTSD. Questo può aiutarti a sentirti meno isolato e solo e anche a ricevere preziose informazioni sul come affrontare i sintomi e lavorare per il recupero.

I sintomi del disturbo post-traumatico da stress possono essere difficili da sopportare, quindi è importante prenderti cura di te stesso e sviluppare alcune abitudini di vita sane.

- Prenditi del tempo per rilassarti. Le tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda, il massaggio o lo yoga possono alleviare i sintomi del PTSD.

- Evita alcol e droghe. Quando stai lottando con emozioni difficili e ricordi traumatici, potresti essere tentato di nascondere la tua sofferenza dietro a alcol o droghe. Ma l'uso di sostanze andrà a peggiorare molti dei sintomi del disturbo da stress post-traumatico, ad interferire con l’eventuale trattamento e ad aumentare i problemi nelle tue relazioni.

- Segui una dieta sana. Inizia la giornata con la colazione e mantieni la tua energia e la mente lucida con pasti equilibrati e nutrienti per tutto il giorno. Gli omega-3 svolgono un ruolo fondamentale nella salute emotiva, quindi includere nella tua dieta alimenti come pesce grasso, semi di lino e noci sarebbe un ottimo punto di partenza. Limita il cibo trasformato, il cibo fritto, gli amidi raffinati e gli zuccheri, che possono esacerbare gli sbalzi d'umore e causare fluttuazioni nel tuo stato energetico.

- Cura la qualità del tuo sonno. La mancanza costante di sonno può scatenare rabbia, irritabilità e malumore. Cerca di dormire dalle 7 alle 9 ore ogni notte. Sviluppa un rituale della buonanotte sereno (ascolta musica rilassante, guarda uno spettacolo divertente o leggi qualcosa di leggero) e rendi la tua camera da letto silenziosa, buia e calma.