I Sintomi Della Chetosi: Come Sapere Se Si Sta Bruciando I Grassi

Di Steve Leggero

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1 Difficoltà Ad Addormentarsi

2 Valore Nutrizionale

3 Sintomi Della Chetosi? Disturbi Intenstinali

4 Qualità Ridotta Delle Prestazioni Fisiche

5 Sei In Chetosi o No? Quanto Sei Stanco?

6 Un Sintomo Positivo Della Chetosi? Potresti Sentirti Più Energico Mentalmente

7 Riduzione Dell’Appetito

8 Una Maggiore Presenza Di Chetoni Nel Respiro E Nelle Urine

9 Sintomi Della Chetosi? Un Numero Elevato Di Chetoni Nel Sangue

10 Perdita Di Peso

11 Un Sintomo Eviedente Della Chetosi? L’Alito cattivo

Riconoscere i sintomi della chetosi diventa importante per chi, seguendo i dettami di una dieta chetogenica, vuole sapere se sta facendo le cose nel modo giusto.

La dieta chetogenica è diventata molto popolare negli ultimi anni. L’obiettivo del suo utilizzo è quello di qualsiasi dieta: dimagrire e stare bene. Se viene seguita con la giusta attenzione porterà il corpo in chetosi, quel processo dove l’organismo di trasforma in un’autentica macchina brucia-grassi.

Trasformando gli acidi grassi in chetoni, potrà utilizzare queste nuove molecole come nuova fonte di energia in assenza di glucosio. Una situazione che apporterà non pochi benefici per la salute.

In chetosi, il tuo corpo sarà sottoposto a tutta una serie di adattamenti che porteranno ad un livello di insulina più basso e ad una maggiore capacità di scomporre i grassi. Il fegato inizia a “sfornare” grandi quantità di chetoni, che sono il frutto della trasformazione degli acidi grassi. I chetoni, in assenza di glucosio, per il fatto che sanno attraversare la barriera encefalica, diventano l’unica fonte di energia possibile per il cervello.

Il fatto è che si ha spesso il dubbio se l’organismo stia producendo chetoni o meno. Ecco che riconoscere i sintomi della chetosi diventa importante per proseguire sicuri sulla strada indicataci dalla dieta chetogenica.

Per questo di seguito ti indicherò i segnali più comuni della chetosi, siano essi positivi o negativi.

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Difficoltà Ad Addormentarsi

Un problema di una certa rilevanza per chi si avvicina ad una dieta keto è il sonno. C’è da dire che la qualità del nostro dormire può essere intaccata da qualsiasi cambiamento dietetico.

Molte persone che seguono i precetti dell’alimentazione chetogenica testimoniano la comparsa dell’insonnia o l’incapacità di restare addormentati per tutta la notte, nei primi giorni in cui iniziano a dare un taglio netto all’assunzione dei carboidrati

Una situazione che però, di solito, migliora nel giro di poche settimane.

Nel lungo termine, i fan di questa dieta affermano di dormire meglio di prima, una volta addattatisi al cambiamento alimentare.

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Valore Nutrizionale

La spirulina è considerata l’integratore alimentare più completo dal punto di vista nutrizionale, dato che contiene tutta una gamma di nutrienti essenziali come proteine, carboidrati complessi, ferro, vitamine A e K e tutte quelle del gruppo B.

E’ in grado anche di fornire un buon apporto di carotenoidi come il beta carotene e le xantofille dalle potenti proprietà antiossidanti.

L’erba spirulina è inoltre ricca di clorofilla, di acidi grassi e di acidi nucleici e di lipidi.

Questo semplice riassunto dovrebbe convincere chiunque sui suoi potenziali effetti benefici sulla salute generale dell’organismo. Ci soffermiamo, di seguito, su un paio di sostanze importanti contenute nell’erba spirulina:

Sintomi Della Chetosi? Disturbi Intenstinali

La dieta chetogenica prevede dei cambiamenti radicali nella tipologia di alimenti da assumere. Ecco che dei problemi digestivi e una condizione di costipazione potrebbe essere considerata come un effetto collaterale “comprensibile” del cambiamento dietetico scelto.

Problemi e disturbi che dovrebbero risolversi in poco tempo anche se è sempre importante osservare con attenzione quale tipologia di cibo ci sta creando delle difficoltà di assunzione.

La prima cosa da consigliare è optare per un’assunzione maggiore di verdure a basso contenuto di carboidrati ma ricche di fibre. Poi cercare di inseguire sempre una certa varietà nell’alimentarsi e non fossilizzarsi su due o tre alimenti. Avere più scelta sulla nostra tavola, ridurrà il rischio di carenze nutrizionali.

Potrei aiutarti su questo aspetto indicandoti questo articolo:

Qualità Ridotta Delle Prestazioni Fisiche

E’ uno dei sintomi della chetosi più evidenti. La riduzione drastica dei carboidrati, come primo impatto, può dar luogo ad un senso di stanchezza anomalo a diffuso. Va da sé che le nostre prestazioni fisiche subiranno un calo.

Una situazione da ricondurre all’esaurimento delle riserve di glicogeno nei muscoli, che è la principale fonte enrgetica per tutte le forme di esercizio fisico, soprattutto per quello svolto ad alta intensità di frequenza.

Il problema però, dovrebbe risolversi nell’arco di poco tempo, come riferiscono le persone che seguono la dieta chetogenica. In alcuni tipi di sport come quelli ad alta resistenza, addirittura, le nostre prestazioni potrebbero migliorare, non solo tornare quelle di prima.

E il vantaggio principale di essere in chetosi, sarà che durante l’esercizio fisico bruceremo più grassi di prima. Uno studio lo afferma, arrivando a calcolare una perdità di grasso due volta maggiore rispetto a prima

Non ci sono prove inconfutabili che un’alimentazione chetogenica possa migliorare le prestazioni di atleti professionisti, ma si può dire che una volta che il corpo si è adattato al cambiamento alimentare, la dieta keto non intaccherà la qualità delle nostre prestazioni fisiche.

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Sei In Chetosi o No? Quanto Sei Stanco?

Lo abbiamo ripetuto fino alla noia: il passaggio più complicato ad una dieta chetogenica sono i primi giorni. Uno dei sintomi della chetosi più fastidiosi può essere un senso debilitante di stanchezza e spossattezza diffusa.

Uno dei segnali che più riesce a far desistere fin dalla partenza i meno motivati e convinti di questo approccio alimentare.

Ma è necessario comprendere che è un effetto collaterale che possiamo definire “normale” e anche comprensibile. Dopo lunghi anni in cui il tuo organismo è stato abituato a estrarre energia dai carboidrati, è logico poter pensare a qualche difficoltà nel passaggio a ottenere carburante dai grassi.

In fondo il corpo deve addattarsi ad un sistema di rifornimento completamente diverso. Un passaggio che non può avvenire, per magia, con uno schiocco di dita. Di solito viene richiesto un periodo di pazienza compreso tra i 7 e i 30 giorni prima di essersi addattati ai “giri di motore” della chetosi.

Durante questa fase “stanca” potresti e dovresti utilizzare degli integratori di elettroliti dato che il passaggio alla dieta chetogenica impatterà sull’equilibrio idrico e minerale del corpo.

1000 mg di potassio e 300 mg di magnesio al giorno sono sufficienti per ristorare le perdite minerali subite con la perdita di acqua conseguente al cambiamento dietetico.

Un Sintomo Positivo Della Chetosi? Potresti Sentirti Più Energico Mentalmente

Appena passi ad un’alimentazione chetogenica potresti accusare annebbiamento mentale e incapacità a contentrarti. E’ quella stanchezza e quel malessere iniziale che di solito vengono indicati con il termine di “influenza chetogenica”.

Ma sappi che, nel lungo termine, quasi tutto quelli che seguono una dieta chetogenica riferiscono di una “vigoria mentale” e una capacità di focalizzazione mai conosciuta prima.

Nel passaggio dai carboidrati ai grassi, pian piano il tuo cervello si adotterà a estrarre energia dai chetoni e innesterà una marcia in più nelle prestazioni. Potranno servirci alcune settimane ma quello è il punto di arrivo.

I chetoni si sono rivelati una fonte energetica “potente” per il cervello. Tanto che hanno inziato ad essere utilizzati in medicina in caso di caso di condizioni come commozione cerebrale e perdita di memoria.

L’eliminazione o la forte riduzione nell’assunzione dei carboidrati porterà anche ad un abbassamento del livello degli zuccheri nel sangue. Un altro elemento che favorirà il miglioramento delle funzioni del cervello.

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Riduzione Dell’Appetito

Molte delle persone che inziano un percorso alimentare chetogenico riferiscono di una diminuzione dell’appetito e degli attacchi di fame.

Le motivazioni di ciò non sono ancora chiarissimo ma si presume che l’assunzione di una maggiore quantità di proteine e di verdure portino ad una modificazione nella secrezione degli ormoni che controllano la fame e il senso di sazietà.

E i chetoni sembrano poter influenzare le funzionalità del cervello e favorire la riduzione dell’appetito

Una Maggiore Presenza Di Chetoni Nel Respiro E Nelle Urine

Uno dei modi di verificare la presenza di chetoni nell’organismo è l’indagine attraverso un misuratore del respiro. Di solito si concentra sulla monitorazione dell’acetone, una delle tipologie di chetoni più presenti nel sangue durante la chetosi.

L’uso di questi analizzatori si è dimostrato affidabile seppur non al livello della misurazione sangugigna.

Un’altra metodologia di misurazione punta sull’analisi delle urine attraverso delle stringhe indicatrici che hanno un costo contenuto. Ma non sono considerati estremamente affidabili.

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Sintomi Della Chetosi? Un Numero Elevato Di Chetoni Nel Sangue

Uno dei segnali più significativi della presenza di una chetosi è la riduzione del livello dello zucchero e aumento del numero di chetoni nel sangue.

Con il proseguire della dieta chetogenica il tuo corpo inizierà ad usare i grassi e i chetoni come fonte energetica primaria.

Il metodo più affidabile e accurato per misurare la chetosi è misurare i livelli di chetoni nel sangue utilizzando un misuratore specifico. Calcola il livello di chetoni prendendo a riferimento la quantità di beta-idrossibutirrato (BHB) nel sangue.

Quest’ultimo è uno dei chetoni primari presenti nel flusso sanguigno.

Secondo alcuni esperti dell’alimentazione chetogenica, la chetosi nutrizionale è in funzione con dei valori di chetoni nel sangue compresi tra 0,5 e 3,0 mmol / L.

La misurazione dei chetoni nel sangue è il modo più accurato per testare la chetosi e viene utilizzata nella maggior parte degli studi di ricerca. Tuttavia, lo svantaggio principale è che richiede una piccola puntura per prelevare il sangue dal dito

Inoltre, i kit di misurazione possono essere costosi. Per questo motivo, la maggior parte delle persone eseguirà solo un test a settimana o ogni due settimane.

Perdita Di Peso

Le diete chetogeniche, insieme alle normali diete a basso contenuto di carboidrati, sono altamente efficaci per la perdita di peso.

Come hanno dimostrato dozzine di studi sul dimagrimento, probabilmente sperimenterai una perdita di peso sia a breve che a lungo termine quando passi a una dieta chetogenica.

Durante la prima settimana può verificarsi un dimagrimento rapido e veloce. Mentre alcune persone credono che questa sia una perdita di grasso, in realtà si tratta in gran parte di acqua che prima veniva trattenuta.

Dopo il rapido calo iniziale quindi, dovresti continuare a perdere grasso corporeo in modo coerente fintanto che ti attieni alla dieta e rimani in deficit calorico (meno calorie assunte di quelle che bruci)

Un Sintomo Eviedente Della Chetosi? L’Alito cattivo

Tra i sintomi della chetosi l’alito cattivo è il più evidente e diretto. Le persone spesso sono vittima di alitosi una volta raggiunta la chetosi completa.

In realtà è un effetto collaterale comune. Molte persone che seguono diete chetogeniche e diete simili, come la dieta Atkins, riferiscono che il loro alito assume un odore fruttato.

Ciò è causato da livelli elevati di chetoni. Il “colpevole” è l'acetone, un chetone che esce dal corpo attraverso le urine e il respiro.

Anche se questo potrebbe non essere l'ideale per la tua vita sociale, può essere un segno positivo per la tua dieta. Molte persone che seguono una dieta chetogenica si lavano i denti più volte al giorno o usano gomme da masticare senza zucchero per risolvere il problema.

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Steve Leggero

Steve Leggero è un naturopata e coach che si sta dedicando alla divulgazione di contenuti relativi all'ottimizzazione della salute, al miglioramento delle prestazioni fisiche e mentali, alla longevità e al benessere in generale.

Vive a Malta e ha una lunga esperienza di studi in tutto ciò che riguarda alimentazione e salute. Ha iniziato a collaborare con il sito divulgativo www.vadoalmassimo.net dove si occupa della sezione Benessere Fisico e scrive articoli su digiuno intermittente, dieta chetogenica, alimentazione sana ecc.

Al momento è molto impegnato nella scrittura di libri, nel tenere corsi e conferenze, nella creazione di contenuti digitali e molto altro

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