Ansia: Comprenderla è una Necessità
L'ansia può assumere molte forme.
Forse, quando ti svegli al mattino e apri gli occhi, ti avvolge una vaga sensazione di paura o ansia non identificabile. Sei consapevole che il tuo cuore ha iniziato a battere più in fretta, o addirittura hai delle strane sensazioni di pensantezza al petto.
Inizi a far fatica a respirare, ne cerchi i motivi ma non li trovi. Il senso di disagio si fa strasbordante. L’ansia ti accompagna dal primo momento che scendi dal letto, si fa sentire con la forza di un pugno in pieno stomaco. Tutti i tuoi arti sono avvolti da uno strano formicolio mentre la paura ti stringe la gola.
Ti continui a ripetere che tutto va bene, che non c’è da preoccuparsi ma, in realtà ti senti quasi in colpa, perché sai che stai mentendo a te stesso. Dentro di te si cela ancora la terribile sensazione che la paura ritorni di nuovo, all'improvviso, di punto in bianco, che ti colga di sorpresa.
Un senso, non pienamente identificabile, di un disastro che sta arrivando ti pervade. Ti senti visceralmente irrequieto. La tua bocca è secca come la sabbia del deserto. Nella tua mente si scatena una tempesta di pensieri, che vanno, vengono e ritornano, lasciandoti nella confusione più totale.
Pensare in modo chiaro o concentrarti sul tuo lavoro o sulle attività quotidiane ti è praticamente impossibile.
E il tutto si svolge dentro un quadro che ti lascia come un naufrago in mezzo alle onde travolgenti dell’oceano: non hai la benché minima idea di cosa ti sta succedendo.
O magari la tua ansia è meno invedente di quella descritta sopra. Tu appari agli occhi degli altri perfettamente “normale”, e la tua vita prosegue in modo “normale”.
Eppure non ti senti realizzato, non ti senti felice e non ti senti “centrato”. C’è una frequenza di nervosismo che ti disturba in continuazione. Non riesci mai a rilassarti in moco completo.
FARE CENTRO
Come Non Sprecare la Vita
Inserisci il Tuo Nome e la Tua Mail
Nella Trappola Degli "E Se..."
Gli “… e se?” ti angustiano per la maggior parte del tuo tempo, mentre la preoccupazione di cosa gli altri pensano di te, spesso, ti immobilizza.
Cadi nel circolo viziono del perfezionismo che ti porta, in modo inesorabile, a non concludere mai quello che inizi.
L’ansia, quella invalidante, è come una civetta, losca e misteriosa, che ti si appoggia sulla spalla e pian piano inizia a pesare. Di notte, ti impedisce di andare a dormire e, quando riesci a chiudere gli occhi, ti sveglia nelle prime ore del mattino e ti butta giù dal letto.
Magari ti succede nel bel mezzo di una discussione assolutamente tranquilla e innocua, all’improvviso e senza nessuna ragiona logica, il tuo cuore inizia a battere all’impazzata, cominci a sudare copiosamente e il respiro si fa affannoso. Il tuo stomaco diventa un pesante macigno, mentre hai la sensazioni di stare per perdere il controllo della vescica e dell’intenstino. Potresti avere anche delle vertigini e rischiare di svenire. Arrivi ad avere una terrificante sensazione di stare per morire e l’unica cosa che ti preme e uscire dalla quella situazione.
Il dottore ti ha detto, più volte, che non hai nulla dal punto di vista fisico, ma questo non ti tranqulizza. Il pensiero che ti possa accadere un’altra volta ti terrorizza.
La prima volta ti è capitato sull’autobus e ogni volta si ripete quando ci sali. Poi inizi a provare queste sensazioni anche in altri luoghi, negozi affolati, posti chiusi, alla vista di una cane ecc. Non sai il perché, ma questo non impedisce che accada.
L’unica soluzione che trovi è evitare di tornare nei luoghi dove hai vissuto il fattaccio, ma essendo, via via sempre di più, finisci per “seppellirti” vivo in casa.
Potrebbe essere che un pensiero improvviso e terribile sia il motivo scatenante: una paura travolgente, una persona amata che morirà, la possibilità di fare del male, anche intenzionalmente ad un persona a cui vuoi bene, l’evenienza di essere contaminato da virus o germi letali.
Pensieri che non hanno logica di essere, ma che ti infestano la mente e più cerchi di scacciarli e più affondano le loro radici. Arrivi ad escogitare “strani” rituali con cui ti convinci di poter neutralizzare il potere che certi pensieri hanno su di te e ti rinchiudi in una gabbia mentale: se esegui questi rituali in modo religioso, l’evento che ti assilla non accadrà e l’ansia ti lascerà in pace.
Brain Activities
Fai Funzionare Il Tuo Cervello
Migliora Attenzione E Concentrazione
Maggiore Resistenza Mentale
I Pensieri E L'Ansia
I pensieri e l'ansia tornano, quindi il rituale deve essere ripetuto, ripetuto e ripetuto, prendendo sempre più spazio nella tua giornata.
Forse sei bravo e riesci a mantenere segreto questo fardello che ti porti appresso; o forse i tuoi familiari, amici e colleghi hanno iniziato a notare che qualcosa non va ...
Forse soffri di mal di testa o hai riscontrato che una condizione di cui soffri già, come la psoriasi o l'eczema, stanno peggiorando.
Ci sono molti modi diversi in cui l'ansia grave può colpire le persone, ma c’è una cosa che accumuna tutte le persone eccessivamente ansiose: si sentono vittime di un tiranno che governa la loro vita.
Ed esiste un solo aspetto su cui ti devi concentrare: questa tirannia deve finire. Hai tutto quello che serve, dentro te stesso, per riprendere il controllo della tua esistenza. La “bestia” che ora di soffoca e paralizza, può essere ammaestrata e addomesticata affinchè lavori per te e non contro di te.
La prima cosa importante da ricordare è questa: il meccanismo interno che guida la tua ansia lavorava a tuo favore, quando, la prima volta è andato in allerta, indipendentemente dalla causa originale (e non importa se hai dimenticato cosa fosse).
Stava facendo il suo lavoro, cercando di tenerti al sicuro.
Il problema è che rimane allertato nonostante il potenziale pericolo è passato. E’ come tu continuassi a prendere antibiotici anche quando l’infezione alla gola è passata.
Quello che devi fare è imparare le metodologie per ridurre i tuoi livelli d’ansia a livelli gestibili. Non si tratta di eliminare ogni forma d’ansia, sarebbe pericoloso, perché, abbiamo visto, ha una sua funzione. Ma è necessario utilizzarla come un’arma del nostro arsenale psicologico e non come un’arma da puntarsi contro.
E in questo, voglio fornirti tutto il mio aiuto.
FARE CENTRO
Come Non Sprecare la Vita
Inserisci il Tuo Nome e la Tua Mail
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Benessere Mentale
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Benessere Fisico
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Benessere Spirituale
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Benessere Relazionale
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Benessere Finanziario
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Essere Uomo
Tutti Gli Articoli Per Il Tuo
Essere Donna
Tutti Gli Articoli Per Il Benessere
Del Tuo Bambino
Tutti I Prodotti Per
Il Tuo Benessere
Corsi Per
Il Tuo Benessere