Ottimismo: I Benefici Di Una Frequenza Mentale Potenziante

Di Sabrina Bush

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1 Dove Puoi Arrivare Con Una Mentalità Ottimista

2 Sei Un’Ottimista? Come Scoprirlo …

3 Ottimismo: Gli Stili Esplicativi Che Assumiamo

4 Ottimismo: Come Praticarlo Ed Implementarlo?

5 L’Impatto Che L’Ottimismo Può Avere Sulla Tua Vita

6 Ottimismo: Le Potenziali Insiedie

Che cos’è l’ottimismo?

Esiste una definizione di ottimismo?

L’ottimismo è un atteggiamento mentale caratterizzato da una profonda fiducia nel guardare al futuro prossimo.

Le persone ottimiste sono quelle sono quelle che scommettono su una finale positivo di una loro intrapresa.

Mentre i pessimisti sono quelli che vedono nero e si fanno sopraffare da presagi catastrofici.

Dove Puoi Arrivare Con Una Mentalità Ottimista

Ma cosa può fare per te, l’assumere una mentalità ottimista?

Di sicuro puoi trarne alcuni vantaggi e benefici:

> migliorerai la tua capacità di adattamento alle situazioni in cui ti troverai

> godrai di livelli di stress più bassi

> avrai una salute fisica e mentale migliore

> sarai sostenuto da una spinta motivazionale più solida nel perseguire i tuoi obiettivi

Un ottimista guarda in modo costruttivo una difficoltà o un ostacolo. Lo ritiene:

1- Un’occasione per imparare lezioni importanti

2- Una battuta d’arresto temporanea su cui costruire propositi di ripresa ancora più motivati

Riuscire sempre a trovare un lato positivo nelle cose ti permetterà di vivere in modo più positivo la tua esperienza esistenziale e otterrai più benefici per la tua salute fisica e mentale generale.

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Sei Un’Ottimista? Come Scoprirlo …

Ci sono alcuni “punti chiave” che tutti gli ottimisti tendono a condividere. Ecco alcuni segnali inequivocabili:

> Hai come la percezione che il futuro ti riserverà cose belle

> Ti aspetti che cose vadano per il meglio

> Sei convinto che qualcosa di buono si possa ricavare anche dalle cose negative

> Guardi ad un ostacolo come ad un’occasione di apprendimento

> Provi gratitudine per le cose che la vita ti ha donato

> Sei sempre alla ricerca di sfruttare al meglio le opportunità che la vita ti concede

> Hai sempre un atteggiamento positivo e propositivo verso te stesso e verso gli altri

> Accetti la responsabilità dei tuoi errori ma non ti focalizzi su di essi

> Non lasci che una brutta esperienza ti distolga dal perseguire i tuoi propositi

Possono esserci più elementi che impattano sul tuo grado di ottimismo, ma la tua tendenza ad essere più ottimista o più pessimista, è di solito collegato al tuo modo di “leggere” e “tradurre” quello che ti accade nella vita.

Ne parleremo nel prossimo paragrafo dove tratterò degli “Stili Esplicativi”

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Ottimismo: Gli Stili Esplicativi Che Assumiamo

Quando uso il termine di “stile esplicativo” o “stile di attribuzione” voglio riferirmi al modo in cui una persona cerca di spiegarsi gli eventi della vita.

Esistono tre modi di “tradurre” una situazione che ci troviamo a sperimentare.

Diverse modalità che ci possono dire molto sul grado di ottimismo o pessimismo che ci guida:

1- Stabile vs Instabile: il tempo cambia le cose o le cose rimangono invariate nonostante il passare del tempo?

2- Globale vs Parziale: una situazione riflette solo una parte della tua vita o tutta la tua esistenza nel suo insieme?

3- Interno vs Esterno: pensi che gli eventi dipendano da te o sono controllati da una forza esterna?

Le persone che definiamo “realiste” tendono ad avere una visione chiara delle cose, ma la maggior parte delle persone non è mai realista. Alla fine tendiamo sempre a scegliere una riva del fiume: o quella ottimista o quella pessimista!

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Lo Stile Esplicativo Ottimista

Gli ottimisti collegano sempre ciò che gli accade di positivo alle proprie capacità e al proprio modo di agire (interno). Sono convinte che gli accadranno cose positive anche in futuro (stabilità) e in tutti gli aspetti della loro vita (globalità).

Al contrario guardano alle cose negative che gli capitano come a qualcosa che non diepende da loro (esterno). Li vedono come episodi isolati (instabilità) e che non hanno niente e a che fare con altri aspetti della loro vita (parzialità).

Ad esempio …

Se una persona ottimista ottiene una promozione, crede che sia successo perché è in gamba nel suo lavoro e che la sua scalata professionale non si fermerà qui. Ci saranno altre promozioni in futuro.

Se invece non ottiene una promozione, troverà tutta una serie di attenuanti a spiegarlo, ma resterà convinto che andrà meglio in futuro.

Lo Stile Esplicativo Pessimista

Il pessimista “pesa” tutto quello che abbiamo appena visto nel modo opposto. E’ convinto che ciò che gli accada di negativo sia tutta colpa sua e causato dai suoi continui errori (interno). Crede che siccome tende sempre a sbagliare, continuerà a farlo in futuro (stabilità) e li commetterà in tutte le altre aree della sua vita (globalità)

D’altrocanto vedono le cose positive come eventi assolutamenti fortuiti (parziali) orginati da situazioni su cui non hanno nessun controllo (esterno) e che probabilmente non si ripeteranno in futuro (instabilità)

Un pessimista vedrebbe in una promozione un evento fortunato, capitato per una serie di coincidenze irripetibili e quindi che rimarrà un accadimento isolato nella sua vita. Nascerà in lui la preoccupazione di avere un compito professionale più gravoso da sobbarcarsi e non coglierà l’opportunità di crescita futura. E come si sentisse immeritaevole e non altezza di quello che è avvenuto.

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Ottimismo: Come Praticarlo Ed Implementarlo?

Se ti senti di possedere già un buon grado di ottimismo, questo è già di buon auspicio per il futuro.

Sarà più probabile che gli eventi negativi e gli ostacoli che incontrerai ti scivolino addosso senza fare danni mentre gli eventi positivi andranno a formare i “mattoni” di un’indistruttibile muro motivazionale che ti porterà dritto alla realizzazione di quanto ti sei prefisso.

E ti permetterà inoltre ti guardare al futuro con inscalfibile positività.

La ricerca scientifica ha stabilito nel 25% la quota di ottimismo che può dipendere dal tuo corredo genetico. Un ruolo importante lo gioca anche lo stato socio-economico in cui ti trovi.

Ma resta un fatto importantissimo: chiunque può aspirare a migliorare il modo in cui guarda alla vita e al futuro!

Chiunque può rendere più propositivo il proprio atteggimento. E lo può fare attraverso uno sforzo attivo.

Indipendentemente dal fatto che tu possieda uno stile esplicativo ottimista o pessimista, hai la possibilità di migliorare ulteriormente il primo e di far cambiare rotta al secondo.

Ecco alcune cose che puoi fare:

1- Diventare Più Consapevole

Coltivare la consapevolezza significa focalizzarsi sull’impegno di rimanere presenti a se stessi nel qui e ora. Può rivelarsi una modalità che ti può supportare nel tuo concentrarti su ciò che conta per te nel tuo presente ed evitare così di farti trascinare dalle preoccupazioni per i possibili accadimenti futuri.

Se riesci a vivere in “modo pieno” il momento, il passato e il futuro avranno meno presa su di te.

Questo ti permetterà di poter coltivare la gratitudine per quello che già possiedi e ti proteggerà da ansie, rimpianti e sensi di colpa inutili.

2- Pratica La Gratitudine

La gratitudine è la capacità di esprimere un sincero apprezzamento per ciò che è importante nella vita. Uno studio ha scoperto che i partecipanti a cui era stato assegnato il compito di tenere un diario giornaliero personale impostato sulla gratitudine per le cose che la vita gli aveva concesso, hanno mostrato un decisivo aumento del grado di ottimismo e resilienza.

Se stai cercando, quindi, di assumere un atteggiamento più ottimista, dedica qualche minuto ogni giorno all’annotazione delle cose che hai e per cui ti senti grato nei confronti della vita.

3- Tieni Traccia Delle Tue Emozioni Positive

La ricerca ha dimostrato che il solo annotare i propri pensieri e sensazioni positive aiuta a migliorare lo stato del proprio umore, rendendolo decisamente più ottimista.

Un altro studio ha evidenziato che la scrittura espressiva incentrata sulle emozioni positive poteva essere messa in relazione con la diminuzione del disagio mentale e con l’aumento del benessere psicologico.

Si può anche tentare di percorrere la strada del cosidetto “ottimismo appreso”. I pessimisti, cioè, possono imparare l’ottimismo rimodulando il loro atteggiamento nei confronti delle avversità.

Devono compiere uno sforzo consapevole e andare a sfidare tutti i loro pensieri negativi.

4- Mettere In Pratica La Ristrutturazione Cognitiva

E’ una metodologia che ti può aiutare a diventare più ottimista. E a far diventare più ottimisti anche gli altri.

Si tratta di affrontare i propri pensieri negativi e le proprie convinzioni auto-limitanti e cercare di sostituirli con pensieri più positivi e credenze più potenzianti.

E’ un processo che ti richiederanno alcuni passaggi ben precisi:

> Identifica le situazioni che scatenano pensieri o stati d’animo negativi

> Valuta come ti senti in quei momenti

> Circoscrivi i pensieri negativi che sorgono

> Trova le prove per confutare l’assunto di fondo di questi pensieri negativi

> Focalizzati su fatti oggettivi e vai a sostituire queste credenze auto-limitanti con convinzioni più ottimistiche e potenzianti

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L’Impatto Che L’Ottimismo Può Avere Sulla Tua Vita

Non mancano gli studi che hanno cercato di indagare i meandri mentali di un ottimista e di un pessimista.

Quello che possiamo evidenziate da tutte queste ricerche è che possedere una mentalità ottimista porta con sé dei chiari vantaggi:

1- Una Salute Fisica Più Solida

La ricerca lo evidenzia con chiarezza: gli ottimisti, generalmente, godono di uno stato di salute migliore.

Inoltre sopportano un rischio decisamente più basso di incappare in qualche malattia cardivascolare e godono di maggiori probabilità di sopravvivere alla diagnosi di un cancro.

Alcuni altri studi hanno messo in relazione uno stile esplicativo pessimista con tassi più elevati di malattie infettive, di cattive condizioni di salute e di mortalità precoce.

2- Risultati Migliori

Da un’analisi condotta su alcune squadre sportive si è scoperto che le compagini guidate da un atteggiamento più ottimista erano in grado di creare sinergie più positive tra gli atleti e si comportavano meglio delle squadre più tendendti al pessimismo.

Un altro studio ha evidenziato che i nuotatori pessimisti erano inclini ad effettuare delle prestazioni scadenti. I nuotatori ottimisti si mostrarono meno vulnerabili ai presagi negativi e ottenevano risultati migliori

3- Un Maggior Grado Di Persistenza

Una persona ottimista è meno disposta ad arrendersi di un pessimista e proprio per questo ha maggiori probabilità di avere successo.

Le persone con atteggiamenti ottimisti hanno maggiori possibilità di raggiungere i propri obiettivi, anche di fronte a ostacoli, sfide e battute d'arresto.

Questo maggior grado di persistenza nell’inseguire i propri propositi gli gantisce maggiori probabilità di successo finale.

4- Una Salute Emotiva Più Stabile

Alcuni studi suggeriscono che la terapia cognitiva, che comporta la ristrutturazione dei processi di pensiero di una persona, può essere altrettanto efficace o più efficace dei farmaci antidepressivi nel trattamento della depressione clinica.

Tali miglioramenti tendono anche a essere di lunga durata, suggerendo che possono rivelarsi qualcosa di più di una soluzione temporanea.

Le persone ottimiste sembrano poter diventare maggiormente in grado di gestire efficacemente le battute d'arresto che possono esserci lungo il loro percorso esistenziale.

5- Più Probabilità Di Vivere Più A Lungo

In uno studio che ha analizzato la vita di più di 30 famosi giocatori di basket della prima metà del secolo scorso ha stabilito che quelli che tra loro aveva un approccio più ottimista nei confronti della vita, è vissuto più a lungo.

Altri studi hanno messo in evidenza che chi tra le pazienti di tumore al seno, era sostenuta da un atteggimento più ottimista, aveva più probabilità di avere un decorso più positivo della malattia, rispetto a chi si riteneva senza speranza.

6- Meno Stress Nocivo

Le persone ottimiste tendono ad accusare in maniera minore gli strali dello stress rispetto ai pessimisti e ai realisti.

Credono in se stesse e nelle loro capacità e si aspettano che la vita gli riservi cose positive. Guardano agli accadimenti negativi come a delle piccole battute d’arresto da superare con incrollabile convinzione verso il raggiungimenti di sicuri risultati strabilianti.

Sono disposti a correre più rischi perché hanno la convinzione che ne varrà la pena.

La ricerca mostra come gli ottimisti siano più proattivi nella gestione dello stress.

Tendono a mentanere un approccio alla vita che riduce o elimina i fattori di stress e le loro conseguenze emotive.

Proprio perché un ottimista è disposto ad impegnarsi di più nella gestione dello stress, alla fine risultano meno vulnerabili alla tensione emotiva.

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Ottimismo: Le Potenziali Insiedie

L’ottimismo è, a livello generale, una condizione da ritenersi “positiva”, proprio perché è in grado di arrecarci dei benefici consideravoli in termini di salute fisica e mentale.

Ma questo non significa negare a priori che possa nascondere anche delle insidie e dei potenziali pericoli.

Ecco alcune situazioni in cui anche l’ottimismo può risultare dannoso:

1- Il Pregiudizio Dell’Ottimismo

Talvolta un eccesso immotivato di ottimismo può portare una persona a sopravvalutare le probabilità di successo di un’intrapresa. Il pregiudizio dell’ottimismo circoscrive quella situazione in cui le persone sottovalutano i rischi di fallimento.

Una condizione che porta le persone a immolarsi in azioni che hanno davvero poche possibilità di riuscita.

2- La Scarsa Valutazione Del Rischio

Quando una persona è smodatamente ottimista in qualcosa, potrebbe essere portato a valutare male i potenziali rischi connessi alla sua azione.

Questo la porterà a non adottare tutte quelle misure che potrebbero ridurre le probabilità di fallimento e potrebbero mitigare i problemi e gli ostacoli sorti.

A quel punto trovarsi in una situazione difficile da risolvere è un attimo …

3- La Positività Tossica

A volte le persone tendono ad esaltare le loro sensazioni positive, riducendo o addirittura ignorando quelle negative.

Una tendenza che li porta a non considerare le esperienze negative delle persone che li circondano e a commettere così tutta una serie di errori ripetuti senza imparare mai nulla.

Tutte queste insidie possono essere evitate, coltivando un approccio sano e realistico con la positività nell’approccio alla vita.

Quindi, piuttosto di focalizzarsi solo sullo sforzo del rimanere ottimista a tutti i costi, chiudendo gli occhi sulle cose che non vanno, e meglio concertrarsi sulla volontà di guardare al lato positivo delle cose, tenendo in considerazione però anche le difficoltà e gli ostacoli che obiettivamente ci sono e incontreremo durante il nostro percorso.

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Dott.ssa Sabrina Bush

Educatrice, Psicologa e Psicoterapeuta si occupa della sezione sul Benessere Mentale su vadoalmassimo.net.

Nata negli Stati Uniti e cresciuta in Italia, ha da sempre coltivato un'autentica passione per le materie psicologiche e per tutte le strategie e le tecniche che si pongono il fine di aiutare le persone a trovare l'assetto mentale più adatto alle proprie caratteristiche personali e più funzionali al raggiungimento dei propri obiettivi.

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