Biohacking: La Vitamina C, L’Astaxantina e La Vitamina E

Di Steve Leggero

Questo articolo, in cui parleremo di 3 sostanze antiossidanti molto preziose, si pone come un approfondimento puntuale di un argomento a cui si è accennato nel post-base sul biohacking che puoi trovare qui: Biohacking: Viaggio Alla Ricerca Dell’Immortalità

Di seguito tratterò dell’antiossidante più comune e diffuso: la vitamina C

Ma poi ti parlerò anche di Vitamina E e dell’eccezionale Astaxantina …

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Bihoacking: La Vitamina C

La vitamina C, è il più noto e diffuso degli antiossidanti. Rappresenta per me il punto di partenza più diretto per poi continuare nell’analisi di altri antiossidanti.

Una delle cose che i primati (compreso l'uomo) hanno di diverso dagli altri mammiferi è che non possono produrre da soli la vitamina C (acido ascorbico) per via endogena: devono e dobbiamo assumerla attraverso la nostra dieta.

La vitamina C è un potente spazzino di radicali liberi come il perossido di idrogeno, uno dei più potenzialmente dannosi.

Vitamina C: Dove Trovarla

Fortunatamente una dieta sana ricca di frutta e verdura può apportare buoni livelli di vitamina c.

Una sua carenza (che porta allo scorbuto, che in passato affliggeva i marinai che avevano poco accesso a cibo fresco per lunghi periodi) è quindi relativamente rara nel mondo occidentale.

Tuttavia c'è un enorme divario tra assumerne la quantità minima necessaria per evitare lo scorbuto e la quantità necessaria per prevenire il danno ossidativo.

Oltre ad essere efficace contro lo stress ossidativo, la vitamina C è vitale perché favorisce tutta una serie di importanti reazioni nel corpo e nel cervello, come la produzione di alcuni neurotrasmettitori e di alcuni ormoni.

In generale preferisco assumere la vitamina C dal cibo piuttosto che dagli integratori. Sono un fanatico della frutta, quindi non è difficile per me. Se, per qualsiasi motivo, non riesci a ottenere la tua vitamina C dal cibo, l'integrazione è la cosa migliore.

Mirerei a un minimo di 1 gr al giorno, in dosi frazionate perché la vitamina C, essendo solubile in acqua, non può essere immagazzinata nell'organismo.

Tra gli alimenti più ricchi di vitamina C ci sono:

> i peperoni

> gli agrumi

> i kiwi

> le verdure a foglia verde

> i mirtilli

In generale, l’assunzione di vitamina C è una pratica sicura, con un paio di eccezioni che si applicano solo agli integratori.

Se la vitamina C arriva a provocare dei disturbi gastrointestinali, opta per la vitamina C tamponata sotto forma di ascorbato di calcio.

Inoltre, se ti è stato diagnosticato un cancro e sei attualmente in cura, assumi la vitamina C (o qualsiasi altro integratore) solo con il permesso del tuo medico.

Ci sono delle situazioni in cui l'assunzione di antiossidanti durante il trattamento del cancro può avere un effetto paradossalmente pro-ossidante.

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Biohacking: La Vitamina E

Con il termine di “vitamina E”, in realtà, ci si riferisce ad un insieme di composti liposolubili che sono in grado di proteggere le cellule dai danni provocati dai radicali liberi.

La vitamina E è importante, anche se in un modo diverso rispetto alla vitamina C, poiché riesce a colpire anche i radicali liberi che vengono prodotti come sottoprodotto dell'ossidazione dei grassi.

Devi sapere che l'LDL (il colesterolo definito “cattivo”) quando si ossida è uno delle tipologie di radicali liberi più dannose. La buona notizia è che la vitamina E e la vitamina C agiscono in sinergia, svolgendo entrambe un ruolo decisivo nel neutralizzare la stessa molecola di radicale libero (una specie di gancio destro e dritto sinistro da KO tecnico).

Come per la vitamina C, anche i potenziali benefici della vitamina in termini di longevità non si limitano al contenimento dell’azione nociva dei radicali liberi.

La vitamina E è stata a lungo promossa come un integratore importante per la salute del cuore. Questo perché è in grado di rendere meno “appiccicose” le pareti delle arterie ed è capace di inibire l'aggregazione piastrinica, dando un contributo sostanziale alla lotta contro gran parte delle malattie cardiache conosciute.

In generale, per quanto vitale sia l’azione svolta dalla vitamina E, le prove della sua efficacia quando viene assunta sotto forma di integratore non sono ancora abbastanza convincenti.

Le mie fonti naturali preferite di vitamina E sono le noci e l’avocado, entrambi "super-cibi" a pieno titolo.

Ricorda però: le arachidi non sono noci (sebbene siano effettivamente ricche di vitamina E)

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Biohacking: L’Astaxantina

Ti tratto come se avessi bisogno di un altro motivo per convincerti ad assumere l'olio di krill.

L'olio di krill contiene un potente super antiossidante carotenoide chiamato “astaxantina”, che sembra possedere una capacità “disinnescante” contro i radicali liberi anche maggiore di quella della vitamina C e della vitamina E.

Un’abilità determinata da una spiccata disponibilità a regalare elettroni e quindi a neutralizzare la potenziale nocività dei radicali liberi, senza diventare instabile e trasformarsi essa stessa in un radicale libero.

Tutti gli antiossidanti, devi sapere, si scompongono e si riassemblano una volta che hanno effettuato la donazione di un elettrone ad un radicale libero.

La maggior parte delle molecole antiossidanti di solito trattano solo una molecola di radicali liberi alla volta, mentre l'astaxantina può neutralizzare un gran numero di radicali liberi contemporaneamente circondandoli in una nuvola di elettroni.

Quando ho letto per la prima volta come funziona l'astaxantina, ho immaginato che dovesse assomigliare ad una specie di "eroe sterminatore antiossidante" poiché è in grado di annientare qualsiasi radicale libero che incontra sul suo cammino.

L'astaxantina è stata recentemente oggetto di un crescente interesse ed entusiasmo da parte dei ricercatori medici a causa dell'ampia gamma di potenziali benefici che può conferire.

Tra i tanti ci sono:

> la riduzione di uno stato infiammatorio

> la prevenzione dei danni dei radicali liberi negli occhi

> la protezione del cervello e del sistema cardiovascolare

> il contenimento del declino cognitivo che spesso sfocia nel morbo di Alzheimer

> l’abbassamento della pressione sanguigna

> la diminuzione dei livelli di trigliceridi

> l’aumento dei livelli di HDL (il cosiddetto “colesterolo buono”)

Altri Benefici Dell’Astaxantina

Un altro enorme vantaggio è che a dosi elevate, l'astaxantina mantiene i suoi effetti antiossidanti, a differenza di altri carotenoidi (come il bet-carotene) che assunti a dosi eccessive possono avere un effetto pro-ossidante.

Un buon indicatore dell'utilità di una particolare sostanza è la frequenza con cui viene menzionata in argomenti diversi.

L'astaxantina è uno dei termini che sentirai più spesso in questo percorso di articoli dedicati al biohacking.

Oltre a tutti i vantaggi che ho elencato sopra, uno studio ha scoperto che l’astaxantina è in grado di ridurre l’azione della proteina c-reattiva (CRP), il biomarcatore chiave dell'infiammazione, di oltre il 20%, senza i pericoli intrinseci associati ai più diffusi farmaci anti-infiammatori.

Le migliori fonti di astaxantina sono gli integratori a base di olio di krill e il salmone selvatico. L'astaxantina è ciò che dà a ciascuno di questi alimenti il loro colore rosso-rosato.

Lo griderò spesso ad alta voce: l'olio di krill dovrebbe essere un'aggiunta obbligatoria al tuo arsenale anti-invecchiamento.

È quello che assomiglia di più ad una “pillola miracolosa”.

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Steve Leggero

Steve Leggero è un naturopata e coach che si sta dedicando alla divulgazione di contenuti relativi all'ottimizzazione della salute, al miglioramento delle prestazioni fisiche e mentali, alla longevità e al benessere in generale.

Vive a Malta e ha una lunga esperienza di studi in tutto ciò che riguarda alimentazione e salute. Ha iniziato a collaborare con il sito divulgativo www.vadoalmassimo.net dove si occupa della sezione Benessere Fisico e scrive articoli su digiuno intermittente, dieta chetogenica, alimentazione sana ecc.

Al momento è molto impegnato nella scrittura di libri, nel tenere corsi e conferenze, nella creazione di contenuti digitali e molto altro

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