Gli Arcangeli: I 7 Grandi Messaggeri Al Servizio Di Dio

Gli altri arcangeli di Dio secondo la tradizione ortodossa orientale sono:

Uriel

Il nome significa “Dio è Luce”.

Il Libro di Enoch descrive che Uriel avverte il profeta Noè dell'imminente diluvio. In vari vangeli apocrifi cristiani, Uriel salva Giovanni Battista dall'assassinio per ordine del re Erode.

Uriel trasporta sia Giovanni che sua madre Elisabetta per unirsi a Gesù e ai suoi genitori in Egitto. L'Apocalisse di Pietro descrive Uriel come l'angelo del pentimento.

L'Arcangelo Uriel è conosciuto come l'angelo della saggezza. Brilla la luce della verità di Dio nell'oscurità della confusione. Ti porta fuori dall'oscurità e ti conduce nella verità della luce divina. Ti aiuta ad abbracciare la tua saggezza interiore.

Rivolgiti a Uriel quando sei confuso su quale sia la volontà di Dio per te. Se ti senti bloccato e cerchi nuove idee e creatività, chiama Uriel per ricevere assistenza. Ti aiuterà a trasformare la tua vita e te stesso in qualcosa di più grande e più positivo.

Selaphiel

Selaphiel significa "La preghiera di Dio".

Selaphiel appare nel testo apocrifo ebraico e cristiano “The Conflict of Adam and Eve”, che descrive come Dio lo manda per aiutare a salvare Adamo ed Eva dall'inganno di Satana, comandando a Selaphiel "di farli scendere dalla cima del l'alta montagna e di portarli alla Grotta dei Tesori".

Alcune tradizioni cristiane considerano Selaphiel come l'angelo che presenta le preghiere delle persone sulla Terra a Dio in cielo. L'Arcangelo Selaphiel è conosciuto come l'angelo della preghiera.

Aiuta le persone a connettersi a Dio attraverso la preghiera, dando loro l'attenzione di cui hanno bisogno per bloccare le distrazioni e concentrarsi sulla preghiera.

Selaphiel motiva le persone a esprimere i loro pensieri e sentimenti più profondi a Dio in preghiera e ad ascoltare attentamente le risposte di Dio.

Jehudiel

Significa "colui che glorifica Dio"

Nella tradizione ortodossa orientale è il Glorificatore di Dio. Prima che Dio creasse la vita, lui e i suoi fratelli combatterono l'Oscurità.

Jehudiel è uno dei più antichi arcangeli creati da Dio, è più giovane sia di Lucifero che di Michele, ma è considerato allo stesso livello di potere di ciascuno di loro. Simboleggia il cuore di Gesù Cristo.

Nel Libro di Tobia, Jehudiel è considerato uno dei sette angeli che l'arcangelo Raffaele descrive come "sempre pronto ad entrare alla presenza della gloria del Signore"

L'Arcangelo Jehudiel, l'angelo del lavoro, dà incoraggiamento, saggezza e forza alle persone che lavorano per la gloria di Dio.

Le persone pregano per l'aiuto di Jehudiel per capire qual è la carriera migliore per loro, secondo i loro interessi e talenti dati da Dio, così come gli scopi di Dio su come dovrebbero contribuire al mondo. Chiedono anche l'aiuto di Jehudiel per trovare un buon lavoro, uno in cui possono svolgere un lavoro utile e soddisfacente guadagnando allo stesso tempo il reddito di cui hanno bisogno.

Barachiel

Significa "benedizioni di Dio".

Nel terzo libro di Enoc, è descritto come uno dei principi angelici, con una miriade di angeli ministri che lo assistono.

Barachiel è anche il capo degli angeli custodi.

Barachiel guida la maggior parte degli angeli custodi che lavorano a stretto contatto con gli umani, il libro di Enoc menziona che 496000 angeli custodi attivi stanno lavorando sulla terra sotto la guida di Brachiel

Anche Barachiel, come tutti gli altri serafini, custodisce il trono di Dio.

Ha un'opera molto specifica in paradiso, è il messaggero di Dio ma non un messaggero qualsiasi, consegna qualcosa di molto speciale agli umani, annuncia e consegna le benedizioni di Dio alle persone.

Barachiel intercede in preghiera davanti a Dio per le persone bisognose, chiedendo a Dio di dare loro benedizioni in tutti gli ambiti della loro vita, dalle loro relazioni con la famiglia e gli amici al loro lavoro.

Le persone chiedono l'aiuto di Barachiel per raggiungere il successo nelle loro attività.