un corpo al massimo

Biohacking: L’Infiammazione Corporea E La Glicazione Avanzata

Questo articolo di pone come un approfondimento di un argomento "sfiorato" nella discussione centrale che abbiamo tenuto sul biohacking che puoi trovare qui: Biohacking: Viaggio Alla Ricerca Dell'Immortalità

Il termine “infiammazione” è tra i più usati negli studi medici e per una buona ragione: quasi ogni ricerca degli ultimi anni inserisce l’infiammazione corporea come causa di un numero considerevole di malattie, dalla sclerosi multipla alle malattie cardiache.

Per non parlare di quelle stesse problematiche di salute che ruotano proprio attorno ad un’infiammazione dell’organismo come l’artrite reumatoide. 

quadro-libro perche non dimagrisco

PERCHE' NON DIMAGRISCO?

I 25 Motivi

Inserisci il Tuo Nome e la Tua Mail

L’Infiammazione Alla Base Delle Problematiche Cardiache

Chi tratta di biohacking non può ignorare un dato: le malattie del sistema cardiocircolatorio sono il killer più spietato tra le persone anziane e di mezza età.

Se ti preoccupi di come poter allungare la tua vita, non puoi fare “spallucce” e girarti dall’altra parte davanti a queste statistiche. Devi cercare di comprendere il meccanismo che sta all’origine delle disfunzioni cardiache.

Ti sei mai chiesto perché, ad un certo punto della vita di una persona, le arterie inizino ad accumulare colesterolo sulle pareti delle proprie pareti?

Se il corpo invia il colesterolo a riparazione di un danno percepito, cosa sta all’origine di quel danno?

I cardiologi che alzano lo stendardo di guerra solo contro il colesterolo sono oramai una minoranza.

In fondo, il colesterolo, arriva lì per svolgere il proprio lavoro.

Ecco che la maggior parte degli esperti del sistema cardiovascolare si sta spostando verso una nuova convinzione: è l’infiammazione arteriosa cronica il vero problema da risolvere.

Ci sarà un motivo per cui le persone che iniziano ad avere dei disagi a livello del sistema cardiocircolatorio, vengono sottoposte all’esame del test della proteina C-reattiva. E’ un test che ha il precipuo compito di segnalare un eventuale infiammazione in corso.

Se prima si pensava che fosse il problema cardiaco a produrre un’infiammazione, ora si è sempre più convinti che le affezioni cardiache vadano comprese percorrendo la direzione contraria: è proprio uno stato infiammatorio a causare un problema del sistema vascolare che fa capo al cuore.

Biohacking: Il Ruolo Degli Acidi Grassi Trans

Quello che sta sempre più emergendo dagli studi effettuati è l’idea che le malattie cardiache non siano causate dall’azione dei grassi animali saturi, ma da tre sostanze principali:

1- gli acidi grassi trans

2- gli oli vegetali ad alto contenuto di Omega-6

3- lo zucchero

Non ci sono ancora certezze granitiche, ma si è più volte constato che una riduzione sostanziosa di questi tre alimenti dalla propria dieta (anche mantenendo invariati il consumo di grassi saturi di origine animale) è in grado di ridurre i livelli di PRC (Proteina-C Reattiva)

In parole povere, qualsiasi programma che miri ad aumentare la longevità deve rendere prioritario la propria battaglia contro il problema diffuso dell'infiammazione sistemica corporea.

Uno stato infiammatorio va considerato pericoloso perché è in grado di danneggiare le cellule e ogni volta che il tuo corpo sente la necessità di dover riparare i danni percepiti, esiste pur sempre un pur minima possibilità che una mutazione cellulare imprevista possa portare al cancro.

Tra le cause che portano ad un’accelerazione del processo di invecchiamento non si può tralasciare il ruolo svolto da un’infiammazione cronica e sistemica.

detoxin

Detoxyn

Un'Arma Efficace Contro I Parassiti

Rimuove Gli Agenti Patogeni

Aiuta Il Fegato E La Digestione

Staniamo Il Nemico: L'inflammosoma Nlrp3

Un recente studio portato avanti dall’Università di Yale, ha identificato nell'inflammosoma Nlrp3 il possibile innesco di molti dei problemi legati al passare dell’età. Tutte situazioni legate a doppio filo con uno stato di infiammazione diffusa.

Per dirla in altro modo, questo studio ha scoperto che l'infiammazione sistemica generale che spesso aumenta di livello con il passare degli anni non è una conseguenza naturale dell’invecchiamento, ma è attivata da questo inflammosoma Nlrp3.

Il nocciolo di quest'area di indagine diventerà davvero interessante quando saremo in grado di impedire al Nlrp3 di fare il suo lavoro e prevenire così una serie di malattie infiammatorie che spesso riducono sensibilmente l'aspettativa di vita.

In effetti, i primi esperimenti sui topi hanno dimostrato che riducendo l'attività del Nlrp3, i roditori sottoposti al test sembravano poter contare su un maggior grado di protezione da una serie di condizioni legate all’incedere degli anni come demenza, perdita della solidità ossea e intolleranza al glucosio.

brain activities

Brain Activities

Fai Funzionare Il Tuo Cervello

Migliora Attenzione E Concentrazione

Maggiore Resistenza Mentale

Biohacking: L’Infiammazione Dell’Ipotalamo

Un altro recente studio ha mostrato come almeno una parte dei casi in cui un’infiammazione sistemica vada ad accelerare il processo di invecchiamento, dipenda da una soggiacente infiammazione dell’ipotalamo.

L’ipotalamo è la parte del cervello che ha il controllo:

- delle funzioni autonome

- della regolazione ormonale

I ricercatori hanno notato che un’infiammazione nell'ipotalamo può innescare una serie di problemi di salute legati all'età come può essere la sindrome metabolica.

Questa tipologia di infiammazione sembra essere controllata dal NF-κB.

Questo è un fattore di trascrizione nucleare presente in tutte le cellule che producono citochine, fattori di crescita, chemochine, molecole di adesione che una volta attivato, va a controllare direttamente o con la cooperazione di altri fattori di trascrizione, l’attività di oltre 100 geni che regolano numerosi processi cellulari di vitale importanza per la flogosi e la risposta immunitaria.

I ricercatori hanno scoperto che quando si riesciva a bloccarne l’azione il nell'ipotalamo, si poteva assistere ad un aumento del 20% della longevità dei topi sottoposti allo studio.

Biohacking: Il Meccanismo Di Glicazione Avanzata

È stato anche scoperto che l'infiammazione è in grado di accelerare la produzione dei prodotti finali della glicazione avanzata (AGE) che di solito si formano quando il glucosio si lega con una proteina, causando possibili danni a livello cellulare.

Il tipo più comune di AGE a cui avrai sicuramente assisto qualche volta, è la doratura del cibo (diventa di color marrone a causa di numerose reazioni chimiche). Questa è nota come la cosiddetta reazione di Maillard e comporta la produzione di AGE.

L'impatto dannoso degli AGE sul corpo sembra essere ancora oggetto di scarso dibattito.

Eppure più di uno studioso è convinto che se fossimo in grado di ridurre o rimuovere i danni causati dalla glico-ossidazione proteica e mantenere così, i tessuti intatti, si potrebbe migliorare non poco la salute e la vitalità degli anziani.

La ricerca sulle modalità migliori per riuscire ad arrestare il processo di formazione di AGE e sulle strategie più efficaci per riparare quelli che si sono già formati (o reticolati) è attualmente oggetto di notevole interesse.

mind booster

Mind Booster

Sfrutta Al Massimo

Il Potenziale Della Tua Mente

Glicazione E Danno Ossidativo

Tuttavia, va sottolineato che gli AGE non sono un aspetto completamente separato dalla ricerca e della teoria anti-invecchiamento legata allo stress ossidativo. Gli AGE sono visti come uno dei principali fattori scatenanti del danno ossidativo.

Quello che è stato già dimostrato è che la restrizione calorica e l’esercizio fisico praticato con costanza sono in grado di ridurre gli AGE in circolazione e quindi hanno un impatto positivo anche sul livello di stress ossidativo presente nel corpo e sul grado di infiammazione corporea.

Ovvio che sono necessarie ulteriori ricerche per supportare questi risultati e farne così un caposaldo nelle raccomandazioni sanitarie per la popolazione anziana.

È interessante notare che sono le preoccupazioni relative proprio alla formazione di AGE che hanno portato alla formazione di gruppi che spingono per il consumo di cibo fresco e crudo.

Essi ritengono, infatti, che evitando il cibo cotto, stiano alla larga dalla produzione di AGE non necessaria e nociva.  

Questa è una teoria interessante che meriterebbe ulteriori approfondimenti e ricerche.  

Tuttavia, il problema che osservo spesso sia tra i sostenitori del cibo crudo che tra i loro equivalenti vegani è che spesso sostituiscono la carne cotta con frutta e succhi di frutta ricchi di fruttosio, uno dei più potenti fattori di stress ossidativo causato dagli AGE.

quadro-libro perche non dimagrisco

PERCHE' NON DIMAGRISCO?

I 25 Motivi

Inserisci il Tuo Nome e la Tua Mail

Steve Leggero è un naturopata e coach che si sta dedicando alla divulgazione di contenuti relativi all'ottimizzazione della salute, al miglioramento delle prestazioni fisiche e mentali, alla longevità e al benessere in generale.

Vive a Malta e ha una lunga esperienza di studi in tutto ciò che riguarda alimentazione e salute. Ha iniziato a collaborare con il sito divulgativo www.vadoalmassimo.net dove si occupa della sezione Benessere Fisico e scrive articoli su digiuno intermittente, dieta chetogenica, alimentazione sana ecc.

Al momento è molto impegnato nella scrittura di libri, nel tenere corsi e conferenze, nella creazione di contenuti digitali e molto altro

pianeta benessere mentale

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Benessere Mentale

pianeta benessere fisico

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Benessere Fisico

pianeta benessere spirituale

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Benessere Spirituale

pianeta benessere relazionale

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Benessere Relazionale

pianeta successo

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Benessere Finanziario

pianeta uomo

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Essere Uomo

pianeta donna

Tutti Gli Articoli Per Il Tuo

Essere Donna

pianeta bambino

Tutti Gli Articoli Per Il Benessere

Del Tuo Bambino

shop

Tutti I Prodotti Per 

Il Tuo Benessere

academy

Corsi Per 

Il Tuo Benessere

Lascia un commento