Come Fare Colpo Su Una Ragazza: Apologia Dell’Uomo Completo

Gli uomini sono allo sbando non sapendo più cosa significhi veramente essere un maschio.

Si nascondo nei social media per lanciare qualche ruggito che non sono più in grado di far eccheggiare nella realtà.

L’energia maschile ha drasticamente abbassato il livello di intensità. Gli uomini sono sempre più femminili e il prototipo di maschio più diffuso è quell’essere insicuro che si gonfia i muscoli e passa il tempo a degradare le donne con cui interagisce.

Un uomo che ha sempre bisogno di qualcosa d’altro per sentirsi realizzato e si perde in una corsa fatta di infiniti punti partenza e mai un traguardo. Vive immerso nella perenne nebbia del “bisogno”.

La verità è che una donna percepisce all’istante se sei solo una costruzione “esterna” fatta da un’insieme di tecniche imparate su un libro o se la tua mascolinità, sgorga in modo naturale dal profondo della tua anima.

Ecco perché, ti ritrovi sempre davanti allo stesso titolo: “come fare colpo su una ragazza”.

Hai sempre bisogn0 di qualcos’altro perché quello che hai non funziona.

E non funziona perché ti sei bloccato nell’azione di aggiungere sempre più libri allo scaffale della tua biblioteca ma non hai mai aggiunto uno “scalino” in più alla scala della tua consapevolezza interiore.

Devi renderti conto che il tuo percorso verso il come fare colpo su una ragazza è un viaggio di scavo dentro te stesso più che un lancio spaziale verso un nuovo te.

E’ un’esigenza che sento con il solo guardarmi intorno.

Più lo faccio e più percepisco il bisogno del “ritorno” di un uomo che sappia interpretare il ruolo del maschio e che offra alla donna la possibilità di “risentirsi” finalmente femmina.

Un uomo che sappia avvicinarsi ad una donna con una semplice convinzione: “Io sono un maschio, tu sei una femmina … ti voglio”

E’ l’uomo in grado di abbracciare senza vergogne la sua energia maschile.

Un uomo autentico e cosciente delle sue intenzioni al 100 per cento. Non nasconde il suo “desiderio maschile”, non lo teme, non si preoccupa di risultate offensivo agli occhi di una donna, ne le si avvicina con lo scopo di arrivare ad un risultato ben preciso.

E’ semplicemente sé stesso. Dando libero sfogo alla sua carica sessuale, concede alle donne la libertà di essere e sentirsi femmine.

Oggi, la maggior parte dei maschi ha paura ad arrivare al loro “nucleo sessuale”.

Rimangono in superficie di se stessi. Si nutrono della poca energia che creano invece di essere una dinamo inesauribile.

Si accontentano della manipolazione di una donna, invece di mirare ad averla in modo completo.

Si nascondono a se stessi, nella convinzione che rinunciare ai propri obiettivi di vita per assecondare una donna sia la via più breve per accedere alle sue grazie.

Un passo nella direzione sbagliata senza possibilità di tornare indietro.

Un passo che non proviene dalla forza consapevole dell’uomo che sa chi è e cosa vuole, ma dalla resa incondizionata di un essere che vive alla giornata perché non si riconosce più davanti ad uno specchio.

Un uomo che prova disgusto per se stesso e che abbisogna di essere “perdonato” ed accettato da qualcuno.