Depressione: Sintomi E Segnali Di Pericolo Da Attenzionare
Questo articolo incentrato sui sintomi della depressione fa parte di un percorso conoscitivo sul male oscuro che attanaglia milioni di persone nel mondo, che vuole essere il più esauriente possibile è inizia qui: Depressione: Viaggio Alla Scoperta Del Male Oscuro
La depressione ha dei sintomi da cogliere con prontezza per disinnescarne, fin da subito, un potenziale nocivo che, se trattato in modo superficiale, può rivelarsi devastante per l’equilibrio psicologico di una persona.
Cos'è La Depressione?
Alzi la mano che non si è mai sentito giù, dal punto di vista dell’umore.
Si chiami fuori che non è mai incappato in una giornata “internamente uggiosa”, anche se fuori era inondato dai raggi del sole.
Il classico “sbalzo d’umore” che ci porta a vivere situazioni “psicologicamente buie”, è un’esperienza che accumuna praticamente tutti. Quando questo accade in modo occasionale e saltuario, derubrichiamo il tutto sotto la grande categoria delle “cose normali”, seppur siano situazioni che vorremo evitare del tutto.
Ma quando quello stato di “ostilità interiore” perdura per giorni, settimane e mesi, diventa un problema. Un problema che potrebbe prendere le sembianze spaventose di un “mostro psicologico”: la depressione.
Uno stato depressivo non è più o solo la reazione negativa davanti ad una battuta d’arresto che ci impone la vita ma è un tarlo mentale in grado di insinuarsi nei meandri della nostra anima e cambiare radicalmente il nostro di pensare e percepire la vita che ci circonda.
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Depressione: Una Malattia A Tutti Gli Effetti
La depressione è un’autetica malattia che va ad incidere negativamente sul lavoro, sui nostri rapporti familiari, sulle nostre relazioni familiari e sulle nostre attività quotidiane: dal modo di mangiare a quello di dormire ecc.
Al mattino quando un depresso si alza, guarda alla giornata come ad una montagna opprimente, di fronte alla quale, percepisce di non avere né la forza e né le energie sufficienti per scalarla.
C’è chi la sperimenta come un “buco nero” che inghiotte e divora la propria luce vitale, chi con una sensazione di morte imminente, chi parla di un “vuoto vitale senza fondo”, chi si mostra completamente apatico a qualsiasi sollecitazione della vita.
Il maschio depresso, in particolare, può mostrarsi anche eccessivamente irrequieto e facile agli scatti di rabbia.
Ma al di là dei particolari comportamentali attraverso cui si manifesta, la depressione non curata e non attenzionata può trasformarsi in un vero e proprio pericolo di salute per la persona che ne soffre.
Più che la situazione reale da cui prende forma, è quel senso di impotenza e disperazione il vero sintomo della depressione.
Ma ricorda … non importa quanto sia spesso quel buio interiore che ti avvolge, non importa quanto sia ferita la tua anima, conta solo sapere che dalla depressione si può uscire, dalla disperazione esistenziale di può guarire.
Riconoscendone i sintomi e circoscrivendone le cause, si può intraprendere il sentiero della salvezza.
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Depressione: Sintomi
L’intensità e la durata con cui si scatena la depressione varia, ovviamente, da persona e persona. Ma ci sono dei sintomi e dei segnali della sua comparsa che possono considerarsi dei modelli “comuni”.
I sintomi della depressione possono assomigliare molto a quelli dei sbalzi d’umore che ogni tanto, colpiscono più o meno tutti noi. E’ la loro intensità e la loro durata a permettere lo sconfinamento in una diagnosi di depressione conclamata.
I Sintomi Della Depressione Più Diffusi
Ti elenco di seguito una serie di sintomi della depressione che con più frequenza colpiscono chi poi arriva alla diagnosi effettiva di questa problematica piscologica:
- Un devastante senso di impotenza e disperazione: la prospettiva della propria vita è toltamente coperta da una nube oscura: ci si convicne che non ci sia assolutamente nulla da fare per migliorare la propria situazione
- Perdita di interesse per le solite attività quotidiane: gli hobbies che da sempre coltivi non ti “accendono” più l’entusiasmo, le tue passioni sfioriscono, stare in mezzo agli altri diventa un peso insopportabile, il sesso non smuove più nessuna spinta ormonale. Sei diventato uno “zombie emotivo”, non provi più né gioia e né piacere.
- Salta l’equilibrio del tuo senso di fame: non riesci più a mangiare o ti ingurgiti di cibo oltre il limite. Dimagrisci eccessivamente o lieviti sulla bilancia in poco tempo … tutti sintomi di una disfunzione psicologica evidente
- La qualità del tuo sonno subisce dei contraccolpi negativi: anche qui salta quell’equilibrio che è sempre sinonimo di salute e ti ritrovi a soffrire di insonnia o a non riuscire ad alzarti dal letto e dormire troppo
- Sei più suscettibile ad attacchi di rabbia improvvisi: tutto di dà sui nervi, il tuo livello di tolleranza è ai minimi storici e sei pervaso costantemente da eccessiva agitazione ed irrequietezza. Superare la soglia dell’aggressività e della violenza fisica è un passo molto breve …
- Livello di energia e vitalità ai minimi: ti senti perennemente stanco, irrimediabimente pigro e fisicamente svuotato. Il tuo corpo pesa come un macigno e qualsiasi compito da portare a termine prende le sembianze dell’impresa troppo ardua per essere iniziata.
- Sale una sensazione di disprezzo per se stessi: ti senti inutile mentre un senso di colpa avvolge e soffoca la tua giornata. I difetti diventano frecce piantate nel cuore della tua autostima e ti sembra che ogni azione compiuta sia frutto di una scelta sbagliata.
- Diventi spericolato nei comportamenti: cerchi di fuggire dalle tue responsabilità quotidiane riparandoti dietro a comportamenti distruttivi: abuso di droga o alcol, ti dai al gioco d’azzardo, a sport estremi e pericolosi o ad una guida poco prudente …
- Non riesci a focalizzare la tua attenzione: hai difficoltà a concentrarti, a prendere decisioni o a ricordare le cose.
- Fisicamente, ti senti sempre acciaccato: aumentano i disturbi fisici come mal di testa, mal di schiena, dolori muscolari e mal di stomaco
Il Legame Tra I Sintomi Dell’Ansia E La Depressione
Alcuni esperti si sono oramai convinti che i distrurbi d’ansia e quelli legati alla depressione derivino da una stessa tipologia di “vulnerabilità psicologica”. Una conclusione che potrebbe spiegare il perché, spesso, nelle loro manifestazioni, le due problematiche vadano a braccetto.
Di sicuro ognuna di esse ha un effetto pernicioso sull’altra. L’ansia peggiora le situzioni di depressione e quest’ultima aumenta il livello di intensità della prima.
Per questo è sempre importante mettersi alla ricerca di una soluzione che valga per entrambe.
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Al Confine Tra Depressione E Disturbo Bipolare
Il disturbo bipolare, noto anche come depressione maniacale, è una problematiche psicologica in grado di provocare degli sbalzi d’umore estremamente gravi e va ad influenzare negativamente il nostro livello di energia, il nostro comportamento e il nostro pensiero.
Nella sua fase meno acuta può essere facilmente confuso con la depressione e per questo, spesso, viene trascurato e diagnosticato tardivamente.
Considera che andare ad assumere degli antidepressivi su una situazione di disturbo bipolare può portare ad un peggiormento della condizione da trattare.
Momenti di eccessiva euforia, un’incapacità di addormentarsi protratta, pensieri che si rincorrono frenetici e dei comportamenti compulsivi sono i sintomi e i segni di una possibile presenza di disturbo bipolare.
Depressione E Rischio Di Uccidersi
Il rischio più grave che si può correre con una depressione è arrivare al suicidio.
Quella sensazione di disperazione totale che attanaglia un depresso gli può far sembrare il togliersi la vita come l’unica via possibile per liberarsi dalla dolore e dalla sofferenza.
Se un tuo caro soffre di depressione, quindi, non sottovalutare mai le parole che dici e i comportamenti che mette in atto e, soprattutto, cogli i segnali che possono essere considerati un avvertimento di pericolo come:
- continue affermazioni su un possibile suicidio o azioni autolesionanti
- manifestare forti sentimenti di disperazione o mostrare un profondo senso di “intrappolamento”
- palesare un’insolita paura per una morte imminente
- agire ostentando un desiderio di “andarsene” (chiamare le persone salutandole come fosse “l’ultima volta”)
- mettere in ordine tutte le cose irrisolte (affari, questioni familiari ecc)
- pronuciare frasi di resa come “tutti starebbero meglio se io non ci fossi”, “non ho più nulla per cui valga la pena vivere”
- un repentino cambio da una fase psicologica “down” a una di estrema calma e tranquillità (potrebbe segnare l’avvenuta decisione di farla finita)
Non esitare a chiedere aiuto se intravedi nelle parole e nei comportamenti di un tuo caro una presunta tendenza al suicidio. La tua tempestività e decisione può salvare una vita.
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I Sintomi Della Depressione In Base Al Sesso E All’Età
Le modalità di espressione e la frequenza di comparsa della depressione varia molto se il soggetto è maschio o femmina, e se è giovane o anziano. In sintomi della depressione, considerati questi aspetti possono essere descritti così:
La Depressione Nei Maschi
Un uomo depresso ha più difficoltà ad ammettere e confessare le proprie senzazioni di disperazione e ad esprimere quel sentimento di disprezzo verso se stessi, tipici della depressione.
Tendono a nascondere il tutto dietro a manifestazioni di stanchezza diffusa, irritabilità incontrollata, problemi di sonno e perdita di interesse per le passioni e gli hobbies coltivati da sempre.
Rabbia, aggressività e atteggiamenti distruttivi sono le freuquenze comportamentali sulle quali si sintonizza spesso un maschio depresso.
I Sintomi Della Depressione Femminile
Le donne sono più esposte a mostrare alcuni sintomi, piuttosto che altri, durante un periodo di depressione. I più comuni sono:
- senso di colpa lancinante
- sonno eccessivo
- tendenza alle abbuffate
- aumento di peso
L’evoluzione e la manifestazione della depressione nelle femmine è intensamente influenzata anche dalle tipiche fasi di vita di una donna: mestruzione, gravidanza e menopausa.
Cosidera che almeno una donna su 7 accusa un periodo depressivo dopo il parto (depressione post partum)
La Depressione Negli Adolescenti
Non è tanto la tristezza a caretterizzare le manifestazioni depressive nei giovani. I sintomi più diffusi di questa malattia psicologica in questa età sono:
- irritabilità
- rabbia
- agitazione
Spesso, i giovani depressi, lamentano anche mal di testa, mal di stomaco e dolori fisici.
I Sintomi Della Depressione Senile
Un anziano tende più a lamentarsi dei sintomi fisici della depressione piuttosto che quelli psichici ed emotivi. Parlo di:
- stanchezza diffusa
- dolori sparsi
- difficoltà di memoria
Un anziano depresso può arrivare a lasciarsi andare e trascurare il proprio aspetto personale e smettere di assumere i farmaci determinanti per il proprio stato di salute.
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Depressione: Le Varie Forme
L’onda depressiva che travolge un uomo e una donna, sbattendolo inerme su una spiaggia desolata della vita, può avere varie forme. Al di là dell’intensità con cui si abbatte sull’animo umano, che può essere lieve, moderata o grave, conoscere la tipologia della propria depressione può consentire un miglior e più adeguato approccio di cura.
La Depressione Lieve E Moderata
Sono le tipologie di depressione più comuni.
I sintomi di una depressione lieve possono comunque interferire e ostacolare il normale incedere della propria esistenza. Sono segnali che peggiorano con il passare ad una diagnosi di depressione moderata.
Calo della fiducia in se stessi e azzeramento del livello di motivazione ad agire sono gli avvisi da cogliere con prontezza.
La Distimia: Uno Stato Depressivo Lieve E Ricorrente
La distimia è una tipologia di depressione cronica di “bassa intensità”.
Si manifesta con uno stato depressivo leggero che si protrae per più giorni. Un periodo temporale caraterizzato da un umore “basso”, all’interno del quale, però si potrebbero verificare finestre temporali in cui lo stato mentale torna sostanzialmente normale.
I sintomi della distimia non sono così intensi come quelli della depressione maggiore, ma possono durare molto più a lungo (anche due anni).
Alcune persone sperimentano dei periodi di distimia alternati a periodi di depressione maggiore. Una situazione depressiva che viene riassunta con il termine di “doppia depressione”
Quando accusi la distimia sei avvolto da un’impressione di essere sempre stato vittima della depressione e di essere destinato a esserlo per il futuro. E’ come quella “leggera ma continua sofferenza” fosse la tua frequenza vibrazionale naturale.
La Depressione Maggiore
La depressione maggiore o “disturbo depressivo maggiore” è meno diffusa e comune di quella lieve e moderata, e si caratterizza attraverso sintomi di intensità grave.
Quando non viene trattata, la depressione maggiore può angustiare chi ne soffre anche per sei mesi.
Alcune persone sperimentano questa tipologia di depressione una sola volta nella vita, ma nulla esclude che si possa ripresentare a più riprese.
La Depressione Atipica
La depressione atipica appartiene alla categoria della depressione maggiore ma presenta un quadro sintomatologico tutto suo.
Risponde meglio ai farmaci rispetto ad altre forme depressive e per questo, identificarla e circoscriverla può essere un passaggio determinante ai fini di disinnescarne il potenziale nocivo per la nostra salute mentale.
Le persone che accusano una depressione atipica sperimentano un sostanziale miglioramento di umore davanti all’accadimento di eventi positivi.
Tra i suoi sintomi includiamo:
- aumento del senso di fame
- aumento di peso
- sonno eccessivo
- sensazione di pesantezza corporea diffusa
- estrema sensibilità al rifiuto subito
Disturbo Affettio Stagionale
Per alcuni, l’accorciamento delle giornate, tipico del periodo invernale favorisce la comparsa di una forma depressiva chiamata “disturbo affettivo stagionale”.
E’ una tipologia di depressione che colpisce tra l’1 e il 2% della popolazione e si concentra tra le donne di giovane età.
Il disturbo affettivo stagionale può concretamente trasformarti in una persona diversa in inverno rispetto a quella che manifesti durante il periodo estivo.
Ti mostri:
- disperata
- perennemente triste
- tesa, stressata e irritata
- senza più interesse per quelle attività che prima sapevano coinvolgerti
Un’affezione che come presagisce il suo nome, può fare la sua comparsa con l’entrata nell’autunno e il conseguente accorgiamento delle ore di sole e via via svanire con la comparsa della primavera e il seguente e progressivo allungamento delle giornate.
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